Si è chiusa ieri la settimana della Haute Couture parigina, che come ogni anno ha fatto sognare con abiti preziosi e accessori importanti. Al centro, una donna esaltata in tutta la sua eterea bellezza ed eleganza, ma allo stesso sensuale e grintosa. E proprio il make up e l’hairstyle fanno la differenza.
Un incarnato candido, senza difetti, e pieno di luminosità è quello che ha accompagnato le creazioni vaporose di Giambattista Valli, così come gli abiti scultorei di Viktor & Rolf. Il nude look infatti si conferma anche quest’anno un must di stagione, interpretato in tonalità fredda da Elie Saab o nei toni aranciati come per Valentino.
Sul catwalk però non è mancata la sensualità, affidata soprattutto allo sguardo. Dallo smokey eye di Atelier Versace, passando per il cat eye stile anni ’80 di Jean Paul Gaultier o ancora l’ombretto sfumato scurissimo di Alberta Ferretti.
La seduzione ha però un’altra arma dalla sua parte: l’eyeliner nero sembra infatti essere intramontabile e anche quest’anno è stato abbondantemente reinterpretato. È grafico da Chanel che lo ha sottratto alla stessa Cleopatra, mentre Armani Privé gioca con la geometria di una doppia riga. Originale anche il reverse eyeliner di Dice Kayek, applicato nella rima ciliare inferiore e con un effetto colato molto drammatico, mentre è simbolo di estrema eleganza per Dior, Stephane Rolland e le spose di Georges Hobeika.
Per le più audaci, il colore si conferma un trend per la bella stagione. Il rosso, simbolo per eccellenza della femminilità, ha dipinto le labbra (Dior, Jean Paul Gaultier), ma anche gli occhi nel make up acidulo di Givenchy, mentre tonalità pop hanno dato vita a look eccentrici da Antonio Ortega, Julien Fournie e ancora Maison Margiela.
Se il make up è riuscito ad esaltare queste preziose creazioni, non da meno è stato l’hairstyle. I capelli si portano lunghi, lasciati sciolti ed extralisci come da Tony Ward e Atelier Versace, ma anche con effetto wet e riga laterale (Bouchra Jarrar) o incorniciati da preziosi accessori (Valentino, Elie Saab, Alexis Mabille). Il raccolto si conferma un trend, tra tutti spicca lo chignon a croissant di Chanel, quello raffinato ma complesso di Stephane Rolland o ancora le code basse di Giambattista Valli. Dal passato invece si fanno nuovamente vedere due tecniche per donare volume. Jean Paul Gaultier non si fa mancare una bella cotonatura a completare il look anni ’80, mentre Schiaparelli e Antonio Ortega hanno osato di più con un selvaggio frisé.
In gallery questi e gli altri look che dalle passerelle glamour della Haute Couture lanciano i trend per la Primavera/Estate 2016.
Credits Immagini: Vogue FR, Glamour IT
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