Il 2014 sarà un anno pieno di eventi e soddisfazioni per la casa di moda fiorentina Braccialini non solo per il Made in Italy, ma anche per la sua capacità creativa, consentendole di proporre ogni stagione, accessori come se fossero, opere d’arte.

 Fondata nel 1954 Braccialini compie 60 anni.  Più di mezzo secolo per raccontare e far vedere una storia che culmina in una prospettiva del tutto elettrizzante per il brand italiano che di stagione in stagione propone collezioni lussuose ed eleganti per una donna di gusto capace di apprezzare accessori creativi ed unici.

Crescita e apertur di nuovi negozi in tutto il mondo sono il costante trend.

Progetti? Un museo tutto nuovo, che dovrebbe essere aperto in occasione di Pitti di giugno 2014 dove saranno accolti tutti i prodotti Braccialini e Gherardini, un libro sulla storia dell’azienda ed una sfilata a Shangai ad aprile 2014, senza dimenticare gli eventi in preparazione per la settimana della moda e il Mipel.

È soddisfatto dell’operato dell’azienda l’AD Riccardo Braccialini: “Un canale commerciale del tutto organizzato non ci sono state crescite di fatturato, ma, riviste le strategie nel mercato Mediterraneo, puntiamo su Estremo Oriente, Russia e Medio Oriente. Inoltre siamo in Sud e Centro America. Stiamo aprendo a San Pietroburgo, due negozi  in Cina e stiamo rilocando i negozi in Italia: Firenze, Milano con Gherardini, Roma sia Braccialini che Gherardini”.

L’Italia resta uno dei punti fermi dell’azienda, ma è necessario guardare ad un ripensamento delle strategie. “Ci sono sempre nuove opportunità se si sta al passo con i cambiamenti del mercato” spiega Braccialini, che guida un’azienda con 200 dipendenti e una produzione totalmente italiana.

Dal 2011, la famiglia Braccialini ha riacquistato il controllo della società insieme a Sici sgr, Nem Sgr e Hat. È in vista il tanto desiderato salto in Borsa. Il countdown dovrebbe partire per il 2015, sempre che si raggiungano i risultati desiderati.