Come sempre, l’orario di punta del Super Monday della London Fashion Week è lasciato a Burberry, e mai come quest’anno l’attesa era molta.

Questi ultimi mesi sono stati intensi e pieni di cambiamenti per il brand inglese: l’unificazione di tutte le sue linee sotto un solo nome e la decisione di far sfilare le collezioni womenswear e menswear insieme due volte l’anno, con entrambe le collezioni pronte subito al termine della sfilata in attesa di essere comprate.

Quasi quasi non si nota più la rivoluzione digitale che ha Burberry stesso ha introdotto: sfilate live in streaming e sui social come Snapchat, e da quest’anno anche sul canale Burberry della Apple Tv, e per i fortunati che si trovavano ieri dalle parti di Regent Street, potevano vedere la sfilata nel mega store e sede del brand.

Un nuovo capitalo della vita di Burberry comincia con un o show più intimo e soft, in un atmosfera ovattata (guardate il primo trailer); la calda voce di Jake Bugg, voce e chitarra, ad accompagnare l’uscita dei modelli, in un crescendo emozionale sempre più intenso.

Un mood retrò da vita alla collezione di Burberry AW16, con mini abiti di broccato lucido, abiti Tshirt con pannelli e colli anni ’70. Come sempre non può mancare l’outwear, con cappotti montgomery in stile militare ben stretti in vita, pellicce color kaki in volpe e altre in pitone (utilizzato anche mini dress), trench lineari in un lucidissimo nero,  e giacche d’aviatore.

Ogni capo è talmente cool, confortevole e caldo, che giustifica perfettamente un mini dress smanicato sotto.

Per i completi, Bailey punta su camice decorate con fiori lamè, abiti in paillettes ( c’erano pur sempre delle super top e delle it girl in prima fila, oltre che in passerella), abiti con frange di perline.

Il tutto abbinato a mini clutch lavorate, con cinture al posto manico, talmente ben lavorate e mixate nei colori che non è difficile credere che saranno tra gli accessori più gettonati il prossimo inverno. Per completare il look, ankle boots lavorati e anfibi con frange sul fronte delle scarpe.

Per lui, completi sartoriali che sembrano cuciti addosso, giacche di tute ricoperte di paillettes luccicanti abbinate a pantaloni alla caviglia che cadono dritti, il tutto nascosto sotto cappotti navy.

Essendoci capi perfetti per mix and match sia per lui sia per lei, è già facile pensare a cosa ci si ruberà a vicenda, specie se si ha un armadio sulla stessa lunghezza d’onda.

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