Londra è sbarcata a Shanghai. Onore al merito albrand inglese più noto del pianeta: Burberry.
La scorsa settimana, in occasione dell’apertura del quarto store a Shanghai, il secondo più grande del mondo, nel luxury mall Kerry Center, il brand inglese ha fatto le cose in grande con uno spettacolo di moda, arte, musica, ballo ed impressionanti effetti scenografici. Una piccola Londra ha preso vita sull’Huangpu River, a Pudong, quartiere più metropolitano e nuovo della città.
Sulle note di George Ezra, Paloma Faith e il dj inglese Gary Powell, fantastici danzatori hanno incantato i 1500 ospiti presenti mentre il direttore creativo Christopher Bailey guidava i suoi ospiti in un viaggio all’interno del brand e della sua storia, soprattutto del trench coat, tradizionale emblema di Burberry.
Imponente la scenografia, creata ad hoc per l’evento, e coloratissima la collezione Fall/Winter 2014, dedicata alle ragazze della Londra “bene”, le note “Bloomsbury Girls“.
Sul palco le due madrine dello show, nonché volto della maison, Suki Waterhouse e Cara Delevingne, che ha incantato non solo per la sua mise, total Burberry of course, ma per la sue performance. Moderna Mary Poppins con l’animo di Peter Pan, la Delevingne ha sorvolato il pubblico librandosi in aria con un ombrello.
Il mega store avrà al suo interno tutto il mondo Burberry, dalle intere collezioni al beauty, proprio come nel famoso store situato in Regent Street, Londra.
Christopher Bailey, CEO e direttore creativo di Burberry, sta guidando il brand verso una nuova era, cominciando con la scoperta di nuovi mercati e rafforzando la sua presenza in paesi come la Cina. Tra il pubblico presente star dello show business cinese, oltre a milioni di followers che hanno seguito l’evento in streaming.
Come l’Inghilterra del passato, Bailey e Burberry sono lanciati verso la “colonizzazione” del mercato internazionale. Ma al posto delle armi, utilizzano l’arte e la moda.
Immagini: Burberry.com
Comments by Cristina Izzo