L’Hair Alternative Show di Londra ha chiuso i battenti, riflettori spenti sulla passerella che segna e anticipa i canoni di stile che influenzeranno le nostre teste come ogni anno tra innovazioni radicali e rassicuranti conferme.
Per l’uomo, oltre ad interpretazioni avveniristiche e poco adatte alla quotidianità, per il prossimo inverno si confermano i trend proposti dalle sfilate. Il focus per la stagione ionvernale non potrà non essere sullo styling. Il taglio è importante, ma lo styling ed i prodotti da utilizzare per mettere in piega e ordinare le chiome maschili diventano fondamentali.
I capelli non sono più cortissimi, i doppi tagli e le rasatura sono ormai ricordi ancorati al passato, le lunghezze ritorneranno prepotentemente sulle teste del prossimo inverno. Niente chiome fluenti, la bellezza sta nella misura. I lati e la nuca lievemente scalati si associano a ciuffi molto lunghi emblema di versatilità.
Uno tra i trend irrinunciabili sarà la riga: incisa o appena accennata, nessuno potrà farne a meno. Se per il giorno è ideale nella sua accezione più rilassata, appena accennata (Bottega Veneta), nella sua versione più radicale è marcata con gel o brillantine (Givenchy) per assomigliare ai divi e divini degli anni’50.
Sexy ma in controtendenza è il capello ribelle e indomabile, naturalmente trattato per esaltarne il corpo, è la scelta più adatta per i radical chich. Liscio con brio (Hermès) o una cascata di riccioli perfettamente strutturati (Dolce e Gabbana), in questi casi la parola d’ordine è libertà.
I parrucchieri nei backstage delle sfilate raccomandano di usare il prodotto giusto in abbondanza, e soprattutto di non avere paura del phon, che può diventare il migliore alleato di ogni pettinatura. Ai prodotti per lo styling vanno abbinati i giusti prodotti per il lavaggio che non devono lasciare i capelli secchi, e soprattutto una crema idratante che dia corpo e rinforzi il capello quando è lungo.
Immagini: Vogue.com
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