Nell’ambito dell’Alta Moda parigina Chanel ha presentato ieri, martedì 8 luglio 2014, la sua nuova collezione Haute Couture.

Se la maison è solita sorprendere per le ambientazioni e le scenografie in grande stile, questa volta la location era minimal: allestita all’interno del Grand Palais, la passerella, di un bianco candido e razionale, si è distinta per la sua semplicità, che ha trovato ispirazione da Le Corbusier, architetto, pittore e urbanista francese famoso per aver fuso l’architettura con i bisogni sociali dell’uomo.

Tra i pezzi della collezione figurano giacche, gonne corte e bermuda, declinati in molte variantidi taglio e di colorei. Così l’iconica petite robe noire di Coco Chanel si trasfoma in un altrettanto raffinato robe-manteau o in un sensuale mini-dress.

Insomma, per la stagione invernale 2014/15 Haute Couture Karl Lagerfeld ha puntato sul trasformismo e sulla versatilità degli abiti e l’ha fatto giocando con gli stili e con le epoche. Nell’aria si percepisce un forte richiamo dei fantastici anni ’80, sia nel make up che nelle acconciature, per andare ancora più indietro poi, fino all’età barocca, riecheggiata negli abiti, dalla struttura importante e dai dettagli damascati in oro.

A rendere la collezione ancora più preziosa concorrono le stoffe utilizzate per confezionare gli abiti: i broccati e le sete regalano ai pezzi un effetto imperiale e prezioso.

Tutto ciò senza dimenticare il gran finale. A chiudere la passerella l’uscita della modella Ashleigh Good in dolce attesa: una figura eterea ha sfilato in un abito bianco finemente ricamato; un inno alla maternità che ha sorpreso ed estasiato appassionati e addetti ai lavori. Forse a indicare un nuovo corso creativo in seno alla Maison?

Immagini: Style.com