Christmas is coming. E benchè possa sembrare una frase appena uscita dal Trono di Spade, la verità è che tutti sognano il Natale. Un periodo di luci, calore, affetto familiare, il momento dell’anno in cui c’è la “magia” nell’aria. E mentre si addobbano alberi, vetrine, case, una domanda comune percorre le menti: Cosa diamine regalo per Natale?!
In tempo di crisi è una bella sfida, si aguzza l’ingegno, e mentre c’è chi è più rilassato al riguardo, alcuni scrivono mentalmente la loro “lettera di Natale ideale”, quella dove si chiede di tutto e dove soprattutto non si ha paura di chiedere.
Qualcosa come un abito griffato per la prossima primavera, anche l’inverno non è ancora arrivato, che sia l’invidia di amica e colleghe. Un abito rosso fiammante di Marni? Oh sì, Babbo Natale, ti prego.
Ma forse è meglio qualcosa di Vionnet, magari un abito bianco, etereo, visto sulle ultime passerelle, un abito che sembra provenire dal mondo dei sogni, magari abbinato a quel foulard coloratissimo di Emilio Pucci visto in una vetrina del centro.
Ma non tutte hanno la pazienza di aspettare climi migliori per sfoggiare outfit strepitosi, quindi meglio virare su scelte da impiegare più nell’immeddiato.
Come si combatte il freddo? Con una pelliccia colorata di Fendi, magari; ma se si è animaliste convinte, come si fa?
Ci pensa Burberry a toglierci dall’impiccio con delle mantelle colorate e patchwork, un vero must di stagione.
Per completare l’outfit un po’ “peloso”, meglio abbinare un accessorio a tema o scegliere qualcosa di totalmente spiazzante? Entrambi i casi sono proponibili grazie ai trend di stagione, quindi spazio ad una borsa in pelliccia con dettagli in frange firmata dai Fratelli Rossetti e, se piace lo scintillio, ci pensa Chloè con la sua limited edition natalizia a creare borse adatte alle feste.
Ma questa è l’era della moda high-tech e per riprendere i propri momenti di festa o semplicemente il proprio outfit, non sarebbe fantastico trovare sotto l’albero l’ultimo modello di Polaroid che con il suo design accattivante rimanda alla mente il logo di Instagram?
Ma se l’hightech è troppo, basta usare il proprio smarthphone, magari custodito all’interno di una custodia pink con dettagli di borchie firmata da Valentino per dare un tocco cool al proprio stile.
Ma se si è fan del beauty e del make up, ecco che Dior è la scelta numero uno per questo Natale: la collezione Dior Golden Shock è composta da pezzi in edizione limitata, con colori scintillanti e perlati per rossetti e ombretti.
Regali azzardati? Forse, ma basta ricordare, anche a Babbo Natale, che il regalo va fatto col cuore e soprattutto che rispecchi i gusti di chi li riceve, non di chi li compra. Difficile?
Immagini:Grazia IT, Marni Official Website, Emilio Pucci Official Website, Fendi Official Website, Harper Bazzar UKChristmas is coming. A period of light, warmth, family affection, the time of year when there is “magic” in the air. And while you decorate trees, windows, houses, a common question runs through the minds of all: What the heck can I get as Christmas gifts?! In times of crisis it is a challenge, it sharpens the wit, and while some people are more relaxed about it, some mentally write their
Something like a designer dress for next spring, even though winter is not here yet, would be the envy of her friend and co-workers. A flami
But not all have the patience to wait to show off the best climates for sensational outfits, so better tack on choices to be used now. How do you fight the cold? With a Fendi fur,
To complete the outfit with a bit of something “hairy”, is it better match an accessory to the topic or choose something totally unsettling? Both cases are bound to be proposed as the trend of the season, so a handbag with fur detailed
But this is the era of high-tech fashion, and
If you are a fan of beauty and make-up, Dior is the number one choice for this Christmas. The Dior Golden Sho
Risky gifts? Maybe, but just remember, even from Santa Claus, the gift should be done with the heart and reflect the tastes of those who receive them, not to those who buy them.
Comments by Cristina Izzo