Al Rome Marriot Grand Hotel Flora, nell’ambito dell’evento AltaRoma, negli spazi riservati al marchio O’driu una performance alquanto originale ha stupito gli spettatori.
Il perfume maker, che ha rivoluzionato la profumeria indipendente, ha realizzato per l’occasione una “living installation”: Angelo Orazio Pregoni e altri cinque performer si sono sdraiati su un letto e, con un tablet in mano, hanno iniziato a creare, accompagnati nel processo da una graziosa bambola gonfiabile.
Gli artisti, provenienti da varie discipline, hanno comunicato un messaggio ben preciso: è necessario un nuovo genere di creatività, più individualista e di dimensione intima, che si distacchi dai processi di marketing ed omologazione.
Come ogni idea del “Naso” Pregoni, l’evento è stato animato dal conflitto fra sacro e profano, fra artistico e commerciale.
Ad accompagnare la performance uno stand con profumi O’driu, fra cui Peety: 49 milligrammi di fraganza a cui aggiungere 10 ml di urina per liberare note fruttate e metalliche e creare una fraganza personale.
Non va scordato Eva Kant, profumo dedicato alla compagna di Diabolik e alla sua sensuale criminalità.
I performer presenti erano Giuliano Cairoli,storico e flore designer, Andrea Moscianese, musicista ed autore,Gaia Petrizzi, designer dei gioielli Tupi Tupi e Mattia Fumagalli, trendsetter e personal shopper.
Immagini: Press Office
Comments by Alice Rugai