“Je vois la vie en rose…” cantava Edith Piaf molte stagioni fa. E aveva ragione. Se non bastano gli occhi dell’amore a farci vedere il mondo di questo sognante color confetto, quest’inverno ci pensano gli stilisti a rendere più rosee, anzi, rosa, le nostre giornate.

C’è posto anche per altre tonalità soft: l’azzurro, il beige, il panna… ma protagonista assoluto delle più svariate interpretazioni rimane questo (apparentemente) innocente color bambolina, femminile per eccellenza.

Se quando pensate al rosa, vi assale come un senso di nausea ripensando ai vostri peggiori giorni dell’infanzia, all’asilo con quel grembiulino color caramella, o a quei patetici fiocchi enormi che vostra madre vi ostinava a legarvi in testa, non disperate. Il rosa Fall/Winter 2013-14 è altra cosa e si annuncia come incredibilmente versatile. Addirittura sexy quando si trasforma in color nudo, aristocratico se si tratta del cipria, vivace se la nuance si fa più intensa.

Blumarine sicuramente si fa portatore di questa romantica tendenza. In passerella si susseguono gonne vaporose, mini abiti con richiami floreali, tailleur in cui rosa e azzurro sono così delicati da convivere armoniosamente, camicie chiuse da importanti fiocchi… L’effetto non è stucchevole, ma richiama una raffinatezza bon-ton che è dolce al punto giusto e che nulla ha che fare con debolezza e passività.

Anche Ermanno Scervino punta sui colori pastello. Il suo rosa, così leggero, è però compreso in una gamma di nuances che comprendono anche il grigio e il marrone. Sfilano cappottini stretti in vita, stole di pelliccia e abiti che sono quasi una seconda pelle. L’eleganza è assicurata.

Gucci preferisce invece le sfumature dell’azzurro e del verde acqua per una donna dallo stile più maschile.

Grande must dell’inverno 2013-2014, il cappotto. Rigorosamente colorato, può essere oversize e rassicurante, come quello proposto da Carven, con spalle arrotondate e volumi extralarge oppure più vicino al corpo e chic, come quello di Celine. Riproposto in versione più economica da Max&Co, Zara, Topshop… non c’è che l’imbarazzo della scelta.

Passando agli accessori, sono in molti gli stilisti che li scelgono in colori tenui. Intramontabili le decolleté color nudo di Christian Louboutin, (in arrivo per la prossima primavera-estate “The Nudes”, per adattarsi alla carnagione di qualunque donna) che valorizzano ogni abito e sembrano quasi fondersi con la gamba di chi le indossa.

Anche le borse sono rese ancor più invitanti da una vasta gamma di golose sfumature più o meno intense. Il rosa cipria, il beige e le linee minimali la fanno da padroni (Miu Miu, Saint Laurent), ma c’è spazio anche per qualche piccola trasgressione di forma e colore (Charlotte Olympia).

Per illuminare il look, gioielli o bigiotteria le cui pietre, preziose o meno, necessariamente riprendono le tonalità degli abiti (Faraone Mennella, Accessorize).

Finalmente un guardaroba invernale che si apre a mille nuance di colore, a  timidi raggi di sole, a un tocco di dolcezza e di positività. E il nero? Meglio non dimenticarlo e tenerlo per la sera, dopotutto farà sempre parte di noi, della nostra anima e del nostro abbigliamento. E’ bella la vie en rose, ma ancor più meraviglioso è vedere la vita in tutte le sue sfumature.