Siamo giunti al termine della tanto sospirata Haute Couture, durante la quale le maison più prestigiose ci hanno mostrato abiti meravigliosi e misteriosi, volteggiando presso i luoghi incantati della magica Parigi.
Intrigante, affascinante, emozionante, la ville Lumière è stata fonte d’ispirazione dei più grandi poeti, scrittori, artisti di ogni epoca. Quando approdiamo a Parigi, diventiamo inevitabilmente protagonisti di una favola o di una una fotografia di Robert Doisneau, ma noi veterani del luogo cessiamo di essere turisti e si trasformiamo in parigini doc.
Mangiamo croissant e pain au chocolat, sorseggiamo calici di champagne, passeggiamo lungo la rive gauche, ci immergiamo del tutto nell’atmosfera che rende la capitale francese una delle mete turistiche più apprezzate nel mondo.
Ma cosa fa una parigina? Quali posti frequenta? Come si veste?
Il look made in Paris, o alla “Parisienne”, non è particolarmente difficile da imitare, la parigina gioca e si diverte con la moda.
Evita i coordinati, non è appariscente, ama la qualità e soprattutto s’ispira ad idoli poco conosciuti; dunque, l’arma vincente per essere una di loro è decontestualizzare!
Aggiungete dettagli “assurdi” ad un look sobrio e cercate di trasformare gli errori di stile in un tocco di classe..c’est facile! Ricordate: non tutti i parigini trascorrono il loro tempo da Dior, Chanel, Vuitton ed Hermès, la maggior parte di loro è alla continua ricerca di piccole ed originali boutique.
Da visitare:
–Au petit Matelot
–Maje
–Soeur
Per essere una parigina perfetta, bisogna tener bene a mente che la moda non è tutto (o forse si!). Lo stile è la cosa più importante, vivere la città in modo personalizzato e verace.
Frequentare vecchie librerie, vagare per i quartieri in cerca di differenti culture, visitare musei (a Parigi di certo non mancano) sono solo alcune delle cose che rendono una parigina davvero parigina. Così come per le boutique, l’essenziale è andare alla scoperta di posti nuovi e disparati.
Da visitare:
-Il Museo Marmottan
-La libreria Galignani
-La sala da tè della moschea di Parigi
Dopo una giornata frenetica, non resta che fare una pausa, magari mangiando o sorseggiando qualcosa. Dal classico bistrot ai restaurants più rinomati, Parigi è piena di café e locali adatti anche per la colazione e l’aperitivo.
Da visitare:
–Cafè de Flore
–Au pied de fouet
–La loire dans la théière
Se non siete del tutto esausti e avete ancora voglia di divertirti, fate un salto al Caveau de la Huchette, quello che nel XVI secolo era un rifugio segreto, oggi è un jazz club che vi farà scatenare e ballare per tutta la notte.
Che altro dire? Bon voyage à Paris!!!
Credits Immagini: Parigirando, Parigi IT
Comments by Rossella Alfani