Ci sono cose che non cambiano mai e che nonostante tutto riescono ancora a stupire, come un libro letto e riletto tante volte, ma sempre diverso agli occhi di chi lo legge. O come una sfilata di Diane Von Fürstenberg.
Considerato uno degli eventi glam più attesi dalla settimana della moda new yorkese, ci sono due cose che ci si aspetta di trovare in una collezione targata DVF: eleganza e sensualità. Perfettamente mixate tra loro.
E Diane Von Fürstenberg non delude mai le attese; ad alcuni potrebbe sembrare monotona, sempre uguale a se stessa, ma in realtà l’estetica DVF è una certezza di cui non si può fare a meno nel mondo della moda, oramai attaccato solo a celebs e a profitti da cpaogiro.
“Voglio celebrare la verità, la natura, la libertà e la bellezza, in questo modo la donna ridefinisce la sua indvidualità e crea il suo destino”, con queste poche parole la designer ha presentato il suo omaggio alla donna moderna portata in passerella.
Una femminilità delicate espressa in un twist di jersey di seta rosa, illuminato da tocchi di oro e fiori nei capelli; un abito rosa acceso abbinato ad una coroncina di ortensie e sandali maculati, chiffon mixato a una clutch con frange. Ma questa donna dall’animo così romantico non dimentica il periodo in cui vive e con contemporaneità sorprendente passa a bluse femminili a piccoli bomber e shorts, accompagnata dalla sua borsa Secret Agent in tweed metallico, top floreali e sandali dai tacchi scultura e dettagli animalier, non disdegnando una jumpsuit stampata a palazzo o un abito gilet dai bagliori metallici.
C’è delicatezza e contemporaneità, c’è seduzione senza volgarità, c’è eleganza senza sforzo. E può essere un discordo detto e ridetto, ma raramente passa di moda.
Immagini e Video: Courtesy of Press Office
Comments by Cristina Izzo