Dior conquista la città simbolo del Rinascimento italiano con l’apertura di una nuova boutique nella torre medievale dei Gianfigliazzi a Firenze.

Lo store, progettato dall’architetto Peter Marino, è situato in via de’Tornabuoni, fulcro dello shopping di lusso della città.

L’apertura è stata celebrata con una cena di gala a Palazzo Antinori, in una serata per pochi intimi, circa 72 ospiti per un evento di nicchia al quale hanno preso parte, oltre al CEO Sidney Toledano e le padrone di casa Albiera e Allegra Antinori, Laudomia Pucci, Linda Loppa, Lamberto ed Eleonora Frescobaldi, Bianca e Mafalda d’Aosta e Ferruccio Ferragamo.

Disposta su due piani, la boutique si contraddistingue per la sua estetica francese, impreziosita dalle volte in stile rinascimentale che si incontrano con moderne colonne di specchi retroilluminati e con rifiniture in legno pregiato.

Le due ampie vetrine presentano le collezioni di abbigliamento donna, borse, calzature e accessori.

Gli interni di distinguono per le nuances tenui, sempre apprezzate dalla Maison, che variano dal bianco al grigio perla.

Una scala in ferro battuto porta alla scoperta del piano superiore attraverso tende di seta, per far accomodare le clienti su eleganti poltrone. Ed è qua, proprio al primo piano dello store che si trovano esposte le opere in pasta di vetro dell’artista americano Rob Wynne.

L’ambiente, pur essendo raffinato ed elegante non nega alle clienti una sensazione di intimità e di ospitalità, grazie alla presenza di comodi divani ed di altri elementi d’arredo che conferiscono all’ambiente uno charme familiare e tutta la delicata eleganza della Maison, da sempre esempio di lusso e innovazione senza tempo.

Immagine: Press Office