In diretta dal Pavillon de flore al Musèe des art decoratifs di Parigi, ci troviamo ad ammirare i diciotto abiti firmati Elsa Schiaparelli e ideati da Christian Lacroix.

All’interno del salonea molteplici rami di ciliegio accolgono al loro interno diversi monitor sui quali scorrono le immagini di alcuni tipi di uccelli canori.

Tutto questo perchè Lacroix vuole unire la teconologia e la natura, due elementi che ci circondano ventiquattr’ore su ventiquattro.

Ma veniamo agli abiti: è lo stesso Lacroix che ha deciso di riproporre in chiave rivisitata gli abiti realizzati dalla stilista alla fine degli anni ’30.

Per quanto riguarda le stoffe e i colori si spazia tra un leggero chiffon sul verde acido ed una seta che rende il nero brillante, striato con sfumature rosa molto accentuato.

L’unione tra la celebrità senza tempo di Elsa e la creatività di Christian è stata messa insieme da Diego Della Valle nel 2007, ed è proprio a Mr. Tod’s che dobbiamo rendere grazie per questa vincente collezione.

Vittoria de Iuliis