Etro è una famiglia che ha fatto del tessuto e della moda un’arte, prima ancora che un modo di esprimersi.

Ippolito Etro, direttore generale della maison spiega: “é tutto una questione di timing, anche nella vita. Bisogna sapere accelerare o rallentare quando è necessario”.

La creazione nel luglio 2012 della Etro China ha portato la maison ad una crescita del 120% del fatturato, attraverso 13 boutique dirette, destinate a raddoppiare nell’anno in corso. Se per i comuni mortali il più grande pericolo è mirare troppo in alto e non riuscire a raggiungere l’obiettivo, per Etro invece il potenziale di crescita è altissimo soprattutto per il 2014.

In un’intervista a MFF Ippolito Etro dichiara: “La nostra idea è quella di portare la Cina, oggi settimo mercato di riferimento, a salire sul podio, attualmente occupato dall’ Italia, da cui dipende il 19% dei ricavi, Corea del sud e Stati Uniti”.

La loro idea è infatti quella di raddoppiare il numero di boutique nell’anno, arrivando a 26 store, e di raddoppiare conseguentemente anche il fatturato.

Per il 25 aprile 2014 Etro presenta il suo primo evento in Cina alCAFA-China central academy of fine arts di Pechino. Oltre a far sfilare le collezioni autunno-inverno 2014/15 uomo e donna, con una grande cena e party successivo, si terrà una mostra retrospettiva per raccontare la storia e l’evoluzione del marchio.

E le sorprese non finisco qui.

Immagine: Etro.com