Fashion Is LITERALLY Art For Viktor & Rolf è il titolo dello short film realizzato in collaborazione con Visionaire & Refinery29. Come già altre maison e designers prima di loro, Viktor Horsting and Rolf Snoeren hanno aperto le porte del loro atelier per mostrare il dietro delle quinte della loro ultima collezione Haute Couture Autumn/Winter 2015 Wearable Art collection.
Cosa porta alla creazione di una collezione? La moda è solo “un bel vestito che indossi” o qualcosa che va al di là del semplice aspetto superficiale? La moda, e in particolar modo la Haute Couture, è lo spazio creativo rimasto ai designers per esprimere estro e originalità al di là delle logiche di mercato?
Per rispondere a queste domande, i due designers hanno deciso di chiudere la loro linea Pret a Porter e in questo breve cortometraggio mostrano il lato più “artistico” della moda, il suo lato più creativo ed estetico. Se la pittura e la scultura cercano di ricreare l’imperfetta perfezione del corpo umano, la moda lo esalta prendendo spunto dalle due forme d’arte.
Cornici dorate, tele bianche e le “macchie di vernice”, create da una complessa stratificazione di jacquard tagliati al laser, ricami e applicazioni, sono lo spunto e allo stesso tempo il contorno della collezione Haute Couture. Una collezione “scultorea”, fatta di alta qualità cura dei tagli sartoriali, è il risultato dove le modelle poi scese in passerella indossano sono un mix eclettico tra dipinti e sculture.
E’ indossabile una collezione simile? Forse si , forse no, sta di fatto che è l’espressione più contemporanea di arte presente nel mondo della moda, tanto che l’intera collezione è stata acquistata dal collezionista d’arte Han Nefkens da donare al Museo Boijmans Van Beuningen.
E a chi si chiede chi indosserebbe mai una collezione così, il duo di Viktor & Rolf potrebbe rispondere con una frase di Stanley Tucci, nel Diavolo veste Prada, “quello che hanno realizzato, creato, é stato più creativo dell’arte stessa. Perché tu ci vivi dentro la tua vita. Be’, tu no, ovviamente, ma alcune persone si”.
Video: Courtesy of Press Office
Comments by Cristina Izzo