“L’arte o è plagio, o è rivoluzione” era solito affermare Paul Gauguin.

Ed una rivoluzione è quella compiuta, nel campo della scultura, dall’artista Emanuele Rubini che ha presentato le sue recenti creazioni: anelli in marmo e perle australiane.

Sono delle vere e proprie opere d’arte in miniatura, raffinate ma all’avanguardia, in cui si unisce la lucentezza del marmo alla delicatezza delle perle più preziose.

L’artista ripropone, fra forme iconiche come una rondine o un fiore, un materiale come il marmo che ha rappresentato il fulcro del Rinascimento italiano.

Emanuele Rubini elabora dal marmo bianco di Carrara e dal marmo nero del Belgio delle figure in movimento che, non sempre ben delineate, risultano espressione di uno spirito libero.

Martina Condorelli