C’era una volta un eleganza che silente nasceva nel timido accordo tra il cliente e il sarto, senza parlare maturava tra la scelta di tessuti, misure e spilli, per trovare la sua maturità in un prodotto finito di grande pregio contrassegnato dall’ elegante vezzo di essere unico.
Non è casuale che oggi si assista al recupero delle tradizioni. Corsi e ricorsi: conoscere le regole per scompaginarle e poi ricomporle. In questo ambito Giorgio Armani è un maestro e con un nuovo e ambizioso progetto, nato nel 2006 e oggi arrivato alla sua maturità, indaga l’eleganza declinata al maschile mantenendo un rapporto dialettico con la società e i suoi cambiamenti.
Un servizio di altissimo livello che coniuga perfettamente la tradizione con la modernità, l’arte della sartoria con l’innovazione di uno studio di design dei giorni nostri è questo Giorgio Armani Made to Measure.
“Made to Measure è un servizio unico pensato per la clientela più esigente: un abito sartoriale che segue le linee individuali del corpo, personalizzato come vuole ciascuno. Lo immagino come uno strumento di uso quotidiano, adatto a ogni età, a ogni professione e in tutte le parti del mondo”, dichiara Giorgio Armani.
Fatto sta che il servizio “ Su misura”, sperimentato inizialmente in tre sole boutique è adesso una solida realtà, presente in tutti gli store del marchio del mondo, compresi alcuni department store di lusso come Neiman Marcus e Bergdorf Goodman.
L’atemporalità è il concetto che vuole inserire lo stilista nel caotico ed eccessivo mondo della moda, abiti che evidenzino la personalità dell’uomo ed esaltino il suo corpo. Un’ode all’individualità.
“Sanno ciò che vogliono e cosa vogliono indossare” i protagonisti della campagna pubblicitaria, tre attori d’eccezione: Matt Bomer, Chen Kun e Dan Stevens, lanciati da importanti serie TV, e che negli ultimi anni stanno registrando un sempre maggiore successo di pubblico.
La macchina fotografica del fotografo John Balsom li coglie sul palco mentre provano, oppure seduti in platea a conversare, evidenziando un’idea nuova di abito sartoriale su misura: non formale ma impeccabile, semplicemente legato al desiderio di distinguersi con naturalezza in ogni momento della giornata.
Un party a Shanghai e uno a Londra hanno celebrato la grandezza di questo progetto, ad ogni latitudine la fluidità dello stile Armani è stata riconosciuta da vip. Nella metropoli cinese è stato organizzato un evento presso la boutique Giorgio Armani in presenza dell’ambasciatore Giorgio Armani Made To Measure Chen Kun, mentre nella capitale inglese, lo scorso 17 Settembre, con un cocktail al “The Connaught” alla presenza di Dan Stevens, Josh Hartnett e Roberta Armani si è celebrato il Made to Measure made by Armani.
Immagini: Gq.com, Facebook official page.
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