E’ difficile contenere l’estro di un genio, la sua creatività non può essere imbrigliata da logiche di mercato.

Lo sa bene Haider Ackermann, che, nel corso di un’intervista, ha recentemente svelato i suoi piani per poter realizzare molte idee da tempo coltivate, ed espandere così il suo brand.

Il designer, presenza fissa del ready-to-wear, vorrebbe muovere i primi passi nella Haute Couture, un’impresa certamente non semplice.

Dopo il lancio della sua prima collezione uomo, tra i numerosi progetti, Ackermann ha dichiarato di pensare all’apertura di negozi, spazi dove poter mostrare tutta la sua arte, una sua “visione” a 360°.

Nonostante il successo della sua linea omonima, Haider continua ad essere accostato alle più importanti case di moda, su tutte Maison Martin Margiela e Dior, dopo l’uscita di scena di John Galliano.

Per il designer, il licenziamento di Galliano è stata una cosa molto brutta perché l’estroso stilista riusciva a farlo sognare. “Non molte persone sono in grado di farlo. Se qualcuno riesce a farci viaggiare con la mente è un lusso dei nostri giorni. Non siamo più in grado di farlo”.

Pur non avendo la stessa capacità di stupire, Haider Ackermann è un genio della moda dei nostri tempi, che sa far sognare quando presenta la sua arte minimalista in passerella.

Immagine: online.wsj.com