Antonio Marras colpisce ancora presentando alle sfilate milanesi una collezione apparentemente armonica, organica ed intuitiva. Ma non è stato così.

Dai paesaggi idilliaci dell’Olimpo, raffigurati sia sul set dello show che su gonne, giacche e shortdresses, sugli abiti appaiono figure animali e,successivamente, quelle umane.

A parte i paesaggi, le altreimmagini non sono definite ma sono astratte, quasi a voler simboleggiare l’ordine ed il non ordine, l’essere e il non essere: il caos.

Le forme sono armoniche e disarmoniche allo stesso tempo. I colori sono vivi, accessi. Spicca la sapiente unione fra bianco e nero ed il grande utilizzo dell’argento, il colore di punta della primavera estate 2014.

Ivan Allegranti

Immagini: style.com