È Louis Vuitton il primo a battezzare le festività nella capitale con l’accensione di un grande abete in piazza San Lorenzo Licinia. In concomitanza con la giornata mondiale dei diritti dell’infanzia, la boutique romana ha aperto i propri spazi ai più piccoli. Babbo Natale, elfi e renne hanno allietato un pomeriggio dal sapore charity.

La  gioia e la spensieratezza di questi eventi stridono, però, con lo stress da regalo. Se i più previdenti acquistano doni durante il corso dell’anno, dedicando il giusto tempo e la giusta attenzione alla ricerca del regalo perfetto, tantissimi sono quelli che si riducono all’ultimo istante, addirittura poche ore prima della mezzanotte del 24 Dicembre, cadendo spesso in errore.

MIME si propone di aiutarvi nella complicata ricerca. Punto di partenza: la lista di amici, parenti e colleghi a cui fare i regali. Passo successivo: visualizzare lo stile di ognuno di loro. Inutile donare un oggetto eccentrico al papà super classico.

Spazio alla fantasia dunque: dalle cravatte all’intimo, dallo sport design al gusto più ricercato. C’è solo l’imbarazzo della scelta.

Classico  tra i regali natalizi, la camicia. Sartoriale e di taglio elitario quella di Stefano Ricci (prezzo su richiesta) è destinata a regali  più importanti. Per single incalliti, è perfetta la proposta NO IRON di Camicissima  (69,90  €) che decreta la fine del ferro da stiro.

Prezioso cardigan in lana di Roberto Collina (prezzo su richiesta) per l’uomo che ama vestire prestando attenzione a materie prime di altissima qualità. Segue il trend e il sapore sporty la Felpa di Neil Barrett (310,00€ ), grafica e pulita è destinata a giovani e giovanissimi. Rossa e minimale la giacca di Prada (prezzo su richiesta), dal gusto barocco invece la proposta in damasco di ZARA (119,00 €).

Per ragazzi dinamici, il regalo perfetto sono gli attualissimi chinos di Basicon (90 €). Proposta più seria, dal taglio classico, quella di Boggi Milano (119,00€) che non rinuncia però al check che si riconferma uno tra i must di stagione.

Chi ha detto che il braccialetto è appannaggio delle sole donne? Viola Milano, propone bracciali dall’appeal moderno anche per l’uomo, perle di legno di ulivo e pietra lavica per il bracciale dal sapore etnico (100 €). Dal sapore charity la proposta di Cruciani (20€), che si fa partner dell’AIL durante queste festività.

Bretelle per nonni e nipoti, Calabrese Napoli le declina in microfantasia di seta, full color il per Shibumi Berlin.

Tra i doni più scambiati e più scartati figurano i pigiami. Di seta  quello barocco di Versace (prezzo su richiesta), caldo e fashion quello di undercolor of Benetton (59,90€). Seguiti solo dalle cravatte. Gucci (110€) e Dolcepunta (prezzo su richiesta)

Per chi non ama passare inosservato il cilindro hand-made  di Cambiaghi Milano (220€).Per i più freddolosi la cuffia di Fendi (100€).

Pensierini utili e sfiziosi per chi ha il piacere di scambiare doni anche nel tempo della crisi. Calzettoni di Gallo in caldo cotone (21,50€) o di Bresciani. Pochette di Ferrucci Milano (50 €) o di Etro (98€).

Per chi cerca un dono che deve essere gustato con gli occhi e lasciare un segno nell’animo di chi lo riceve, nulla è più adatto di un libro. Lusso2.0 di Jarvis Macchi o seguire il fenomeno letterario degli ultimi anni, una lettura piacevole e spensierata come il nuovo best seller di Fabio Volo “ La strada verso casa”(15,50€)

REGALI: a ciascuno il suo!