Il fashion designer era stato licenziato dalla Maison francese per aver pronunciato insulti antisemiti a una coppia in un caffè parigino. Naturalmente il Consiglio di Amministrazione della società lo allontanò con effetto immediato, perché non conforme alle politiche dell’azienda, oltre che quelle di un comportamento civile e rispettoso.
Lo stilista si è scusato, e dalle sue parole si intuisce il pentimento per l’azione effettuata, a questo sentimento di dispiacere si contrappone la voglia di creare e di lavorare intensamente per il brand, non demonizza l’accaduto in quanto gli è servito per riflettere sulle proprie azioni e sul proprio passato travagliato.
Vittoria de Iuliis
Comments by Ivan Allegranti
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