Fra le collezioni presentate del quinto e penultimo giorno della Milan Fashion Week ci piace ricordare Sergei Grinko, Rocco Barocco, Cambiaghi, Hogan, Albino ed Anteprima.

Grinko con la sua collezione Introvert mette in scena abiti dallo spirito ribelle stile tomboy  con un richiamo al mondo arabo. Strati di tessuti ricadono sugli abiti a richiamare i beduini del deserto. I materiali impiegati sono preziosi, le felpe, abbellite da dettagli in pelle, diventano sinonimo di eleganza. Le calzature sono flat e la palette cromatica è incredibilmente vasta. Particolari le stampe su abiti, felpe e pantaloni che richiamano un mondo utopico fatto di magia.

Tutt’altro mood per Rocco Barocco e la sua una collezione decisamente bon ton. Si parte da un acceso contrasto cromatico fra l’argento ed il bianco/nero dallo spirito grunge/chic per poi giungere ad una femminilità estrema, barocca, sensuale. Must have della prossima stagione gli short dresses neri con ricami oro echi dello sfarzo del barocco. I capi spalla si divertono a rendere femminile la figura anche se i loro tagli sono assolutamente maschili.

Cambiaghi, mantenendosi fedele alla propria tradizione, reinterpreta cappelli e  borse in maniera contemporanea, nuova. Massima la personalizzazione del cappello con significativi particolari scelti dalla cliente. Basta una piuma ed il gioco è fatto. Tra i modelli di punta “Suzette”, un cappello in struzzo dalle linee vintage e “Leon”, una reinterpretazione del classico Fedora avvolto da una banda di piume di struzzo multicolor.

Novità assoluta una linea di ombrelli dallo stelo di  castagno e tele di diverse fantasie e la linea di candele Borgo dalla profumazione di ambra e legno. Tra le borse tre i modelli iconici “Afra”,  borsone weekend sia per lei che per lui in nabuk e cuoio; “Emma” in versione metalizzata dallo spirito rock e “Thalina”, una mini Thalia bag.

Hogan con il nuovo designer Simon Holloway si affaccia al ready to wear proponendo un lifestyle brand. La donna Hogan accosta abiti dal taglio sartoriale a giacche da motociclista ma dallo spirito femminile. Un’ironica lotta fra maschile e femminile, fra praticità e glamour, fra stile e fashion.

Albino si ripresenta sulla scena milanese dopo due anni di assenza dalla città lombarda con una caspule collection elegante, raffinata ed estremamente contemporanea. Giacche dalle lavorazioni couture e dai dettagli magici si fondono ad abiti dalla linee trapezidali e chic. Il risultato è quello di una collezione pulita, desiderabile e perfetta per dare nuovo slancio alla maison Albino sia in Italia che all’estero.

Anteprima presenta una collezione soft, semplice e particolarmente accattivante. Abiti dai tagli morbidi e netti allo stesso tempo, forme ampie, squadrate e dettagli raffinati si susseguono sulla passerella. La palette cromatica è molto vasta e comprende, oltre a tutte le tonaltà classiche dell’inverno, il giallo senape, un colore molto in voga per la moda maschile della prossima stagione. Adorabili i marsupi in coccodrillo: un must have da vera metropolitan chic così come la minibag preziosa sempre in coccodrillo.

 Immagini: Marie Claire. Da Sinistra a Destra: Grinko, Rocco Barocco, Anteprima. Immagini: Press Office. Da Sinistra a Destra: Cambiaghi, Hogan, Albino