A due passi da porta Genova, in Via Alessandia 8, c’è un portoncino molto discreto attraverso il quale si accede ad tranquillo e verdeggiante cortile, ed è proprio in questo suggestivo angolo di Milano che si trova la Biblioteca della Moda.
Il fondatore della biblioteca, Diego Valisi, nel 2010 ha deciso di condividere la sua preziosa e vastissima collezione privata di riviste e libri di moda con i professionisti e appassionati del settore, cosi è nato questo salotto-biblioteca, un luogo di ricerca, di studio e di conviviale condivisione .
In questa piacevole e accogliente atmosfera si trova il più importante archivio storico di settore in Europa:  potrete consultare oltre  60.000 titoli tra riviste e libri di moda, arredamento , design, libri, troverete look book di stilisti e case di moda ben archiviati in ordine alfabetico e potrete visionare dvd di sfilate, lookbook digitali, reportage, spot ed interviste.
Il tesoro più antico è prezioso è  “La Mode Illustrée”, il famoso settimanale illustrato pubblicato a Parigi dal 1860 al 1937, destinato alla borghesia, presentava i look più adatti alle varie occasioni con dettagliati approfondimenti su accessori e acconciature .
Precursore dei moderni fashion magazine,  “La Mode Illustrée” è pietra miliare per la ricerca e l’approfondimento della Storia del Costume.
Il vasto archivio ricostruisce cosi il percorso storico della moda e della società che ci permette di seguire le evoluzioni culturali ed estetiche attraverso gli anni, cogliendo gli ironici corsi e ricorsi delle mode. Un vero paradiso per insaziabili curiosi, per chi non si limita ad inseguire il trend del momento ma vuole scoprirne le origini, la storia e il profondo significato sociale.
La biblioteca della moda collabora con università (Cattolica, Bocconi e Politecnico) e con istituti di settore (IED, Domus, Marangoni, Polimoda) realizzando progetti comuni e stage.
Se è certo oltre 50 tesi di laurea sono state redatte grazie al materiale che offre la Biblioteca, resta top secret quali designer e stilisti abbiano scavato nella storia del costume per riemergerne con nuove e vecchie idee, reinterpretazioni del passato o affascinanti mixture tra diverse epoche e culture.
In occasione dell’Expo la biblioteca della Moda diventa Info Point per la Moda con apertura gratuita al pubblico dal 1 maggio al 31 ottobre 2015, una serie di iniziative ed eventi come presentazioni di libri e nuovi magazine, workshop e seminari, mostre iconografiche e retrospettive fotografiche. Edizione speciale è il Fashion Diary EXPO 2015, diario degli eventi Milanesi e guida allo shopping di qualità in Italia, impreziosita dagli acquarelli di Sara Ligari si tratta di un compendio di informazioni utili ai fashionisti in viaggio in Italia.
La biblioteca della moda vi ha incuriosito ma non passate da Milano? Portate pazienza, è in corso una gara tra alcune primarie aziende leader nel campo della digitalizzazione, per rendere fruibile in versione digitale l’immenso patrimonio cartaceo.