La primavera estate 2014 di Alexander McQueen, vista sulle passerelle parigine, sarà un omaggio alla donna guerriera.

In scena fantastiche eroine che rievocano un ancestrale mondo tribale e contemporaneamente inneggiano al futuro.

I colori predominati sono il nero e il rosso, stemperati da qualche tocco di bianco, che dona una sorta luce vibrante alle creazioni. I tessuti sono lavorati come se fossero le cotte di maglia indossate dai cavalieri medioevali, e arricchiti di audaci inserti in pelle o piume.

Lunghe gonne che segnano la figura, abiti dalle linee forti e capispalla squadrati, si alternano a sensuali lembi di pelle scoperta.

Gli accessori sono pochi ed essenziali, come si addice ad una vera principessa guerriera, bracciali dorati che aderiscono perfettamente ai polsi, alte collane ed eccentrici copri capo simili a scintillanti elmetti.

La donna Alexander McQueen è una vittoriosa paladina della giustizia, un’audace cacciatrice di draghi, e come una mistica divinatrice, sacerdotessa di un culto perduto, preannuncia magicamente il futuro attraverso i suoi abiti.

Lucia Abbate

Immagini: style.com