In collaborazione con la 16° edizione di Photo España Festival, la Fondazione Loewe dedica una mostra alla celebre artista e fotografa di moda Lillian Bassman, in occasione del secondo anniversario dalla sua morte, avvenuta nel 2012 a 95 anni.

L’esposizione si terrà a Madrid presso la sede della Fondazione di Calle Serrano, dal 30 maggio al 31 agosto 2014 per poi trasferirsi nelle sale della Galleria Loewe dall’8 settembre al 9 novembre.

Grazie ad un’accurata selezione delle opere più famose, Lillian Bassman: Brush Strokesrende omaggio ad una straordinaria artista e carismatica anticipatrice dei tempi, la cui carriera è stata costellata da tanti successi quanti cambi di direzione, ciascuno espressione della sua creatività.

Nata negli Stati Uniti nel 1917 da una famiglia di immigrati russi, Lillian inizia la sua lunghissima carriera negli anni ’40 alla redazione di Junior Bazaar, prima, e Harper’s Bazaar, poi, circondata dai grandi della fotografia come Richard Avedon, Robert Frank, Louis Faurer e Arnold Newman.

L’arte di Lillian Bassman è unica: ha ritratto modelle aggraziate, prevalentemente in bianco e nero, per poi manipolare lo scatto nella camera oscura sperimentando tecniche innovative, oscurando o decolorando il negativo.

Nel 1971 sceglie di abbandonare il mondo della moda per dedicarsi esclusivamente ai suoi progetti artistici, utilizzando nuovi, svariati metodi di decostruzione dell’immagine.

Instancabile lavoratrice, a 87 anni “scopre” Photoshop e decide di ritoccare gran parte del suo portfolio, rivisitando in chiave tecnologica l’allure d’antan delle sue donne eleganti, rese immortali da un alone di mistero e poesia.

“La fotografia non è la riproduzione della realtà. È l’espressione di un’arte. Ho sempre cercato di ottenere qualcosa di particolare da ciò che fotografavo”, aveva dichiarato a Vogue Unique nel 2009. “Alle modelle che posavano chiedevo di raccontare la loro bellezza attraverso le mani, come se esse racchiudessero un momento speciale, unico”.

Immagini: Digitalphotopro.com