La settimana della moda milanese giunge al termine. In passerella i piccoli ed i grandi della moda guardano al futuro ed al mondo digitale così come allo spirito timeless e romantico dell’eleganza femminile.

MarcoBologna si ispira al pop caleidoscopico: un mix & match di colori, pattern e simmetrie che richiama l’arte di Roy Lichtelstein, Damien Hirst e Yayoi Kusama. Tessuto principe della collezione è il denim trattato, lavato, stampato e impreziosito da applicazioni di cristalli che viene rivisitato in chiave pop-glam.

Il talentuoso stilista viennese Arthur Arbesser invece accentua per la sua collezione il contrasto natura/paesaggio industriale. Fondamentale per lo sviluppo di questa sua quarta collezione è la collaborazione col fotografo ed artista Carlo Valsecchi che, in Argentina, ha cercato di immortalare paesaggi e momenti contrastanti. Il rapporto fra la collezione di Arbesser e le fotografie di Valsecchi è indipendente ma la loro comune sensibilità mette moda e arte in un eterno ma moderno dialogo.

Proiezione contemporanea e quotidiana è invece quella presentata da Jil Sander che vede come direttore creativo della maison Rodolfo Paglialunga. La collezione non si basa su una rielaborazione dei classici codici Jil Sander ma è l’evoluzione del percorso personale e creativo di Paglialunga che elegge a sua musa la fotografa tedesca Annemarie Schwarzenbach.

Sempre in un mood artistico e contemporaneo è la collezione di Massimo Rebecchi. In passerella sfila una donna forte ed energica. Colori strong si accostano a pattern minimali ed il denim ha un’allure couture.

Massimiliano Giornetti si ispira per la primavera estate 2015 Salvatore Ferragamo all’iconica zeppa “Rainbow”, emblema dell’artigianalità del marchio fiorentino. La collezione si concentra prevalentemente sulla maglieria che si caratterizza per i colori, i materiali adoperati e le frange.

Da Rocco Barocco la classicità si fonde all’allure pop. Sfilano abiti dai richiami classicheggianti (i putti ed il volto di Paolina Bonaparte) che si accostano a colori e stampe vivaci dallo stile impero. Eccezionale il lavoro sugli accessori (clutch e scarpe) iper glamour.

Malo, leader mondiale nel cashmere, presenta per la prossima estate una collezione dall’allure contemporanea. Abiti bianchissimi dai materiali d’avanguardia si affiancano a capi che esaltano la femminilità in chiave moderna. Particolare il pattern della foglia, simbolo del brand, che viene riadattata e stilizzata in chiave attuale diventando così elemento decorativo di abiti dal taglio regolare, preciso, impeccabile.

Luisa Beccaria infine guarda alla femminilità nella sua purezza ed essenza dedicando la collezione ad una donna delicata e determinata. Abiti dai sorprendenti ricami si fondono a capi dai tessuti preziosissimi. La palette di colori poi varia dal rosa al blu con note di giallo mimosa rimarcando l’amore incontrastato per il bello e l’armonico tanto caro alla stilista.

Immagini: Quotidianomime.com; Cameramoda.it