Sono di ieri gli annunci (shock!) provenienti rispettivamente da Brioni, Berluti e Ermenegildo Zegna (in via ufficiosa) sull’addio di Brendan Mullane, Alessandro Sartori e Stefano Pilati dalle rispettive cariche di direttori creativi delle maison.

A partire dal designer inglese Brendan Mullane infatti, sembra che di comune accordo con la casa di moda milanese Brioni (a capo di Kering) non abbiano rinnovato l’accordo di collaborazione. Per la prossima collezione estiva, quindi, da quanto dichiara la maison milanese, lavorerà un team interno mentre entro la presentazione della collezione invernale 2017-18 sarà nominato un designer.

È di domenica invece l’addio ufficiale dato da Alessandro Sartori a Berluti, la griffe rinnovata da lui stesso e sotto la protezione di Antoine Arnault (LVMH) . Secondo indiscrezioni Sartori è pronto per ritornare a lavorare nel gruppo Zegna dove per anni era a capo della linea Zzegna.

E Stefano Pilati? Anche se non ancora ufficiale sembra che lascerà la sua poltrona di guida creativa da Ermenegildo Zegna Couture per a volare per Parigi da Lanvin dove sostituirà il compianto Alber Elbaz (che forse andrà da Dior?)

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