L’attenzione alle disabilità non è sempre presente nel mondo della moda.
Tuttavia il caso della Russia ci sorprende in positivo mostrandoci collezioni pensate su misura per nascondere e/o evidenziare determinate caratteristiche fisiche a dimostrazione del fatto che la bellezza non è perfezione.
Negli ultimi anni diverso organizzazioni si sono impegnate per consentire alle persone invalide di sentirsi belle. Questo processo è andato di pari passo con l’abbattimento delle barriere architettoniche all’interno del paese.
Esemplare Bezgraniz Couture (Couture senza confini). Realizzato nel 2010 dall’imprenditrice sociale Yanina Urusova e dal direttore del fondo sociale Dialog v Temnote (Dialogo nell’oscurità), Tobias Raysner, il progetto mira ad indurre gli stilisti professionisti a creare collezioni per persone con ridotte capacità motorie o problemi di sviluppo. Nel 2014 finalmente le sfilate di queste collezioni si sono svolte nell’ambito della Mercedes-Benz Fashion Week Russia.
Le persone con ridotte capacità fisiche vogliono vestire bene”, sostiene Darya Razumkhina, designer, ideatrice di una collezione i cui elementi principali sono maglie alla marinara, cardigan colorati, gonne decorate di grande effetto realizzate con un tessuto fitto che si posa in maniera leggiadra e non si incastra nelle ruote delle sedie a rotelle.
La coppia composta da Dima Neu e Svetlana Saracheva ha realizzato una linea di abiti sportivi per persone con protesi agli altri superiori od inferiori.
Fra le creazioni spicca la borsa voluminosa che, oltre al suo classico uso, permette di compensare il disequilibrio e il sovraccarico della colonna vertebrale derivante dalla perdita di un braccio.
Oksana Livencova ha ideato la collezione Odissea per le persone con disabilità nel coordinare i movimenti. I suoi modelli transformers sono dotati di cerniere comode e leggere e di colletti-cappuccio.
Questi sono solo alcuni esempi di una tendenza molto ampia che si sta diffondendo in Russia e che sta portando alla creazione di scuole di modelli dedicati ai disabili e dove non solo si crei moda ma anche si offra lavoro alle persone diversamente abili.
Immagine: Palermomania.it
Comments by Alice Rugai