Brillante se non eccezionale è stata l’idea di Vogue Italia per questo numero di gennaio. La celebre rivista, infatti, per la copertina di questo mese, si è ispirata al mondo ironico delle televendite, molto in voga sia negli Stati Uniti che nel resto del mondo, proponendocene così una a dir poco particolare. Le modelle che normalemente sfilano in questo genere di programmi televisivi sono donne comuni, in questo caso, invece, loro vengono interpretate da vere mannequin d’eccezione: Natasha Poly, Jourdan Dunn, Karlie Kloss, Sigrid Agren, Caroline Trentini, Daria Strokous e Gertrud Hegelund. I vestiti e gli accessori presentati in questa strana televendita non sono i pezzi da bancarella venduti normalmente in TV, ma, da come afferma la rivista stessa, sono gli” abiti cult e gli accessori imperdibili, dalle borse alle scarpe, ai gioielli più sofisticati” delle collezioni primavera-estate 2012 che hanno sfilato a settembre a Milano, Londra, Parigi e New York. Sarebbe “magico sogno”(cit. F. Petrarca”) se una qualsiasi televendita vendesse un capo della collezione ” Nacreè” di Giorgio Armani o degli accessori di Prada come le ultime decolltè, della collezione primavera-estate 2012, ispirate al mondo delle automobili e non i soliti oggettini scadenti e a caro prezzo.

L’editoriale e dunque Franca Sozzani ha preferito concentrarsi sulla collezione printemps-etè 2012 di Chanel, ispirata ai fondali sottomarini e al mondo acquatico, regalandoci così una copertina total white le cui protagoniste sono le famose modelle Caroline Trentini(in secondo piano) e Daria Strokus( in primo piano) fotografate dal bravo Steven Maisel. Entrambe indossano pezzi cult di questa collezione ready-to-wear: Daria, infatti, veste un abito di tweed di cotone con applicazioni di perline e tulle, con perle nei capelli, un bracciale, una pochette e stivaletti; Caroline, invece, un abito di tweed di cotone con piccole piume applicate, delle perle nei capelli ed un bracciale. Il giudizio su questo lavoro firmato Vogue Italia non può non essere  estremamente positivo, perchè, proporre l’idea della televendita ai propri lettori, è qualcosa di veramente eccezionale, originale, ironico e rivoluzionario.

Ivan Allegranti