C’era una volta, molto tempo fa…Estelle Arpels, figlia di un commerciante in pietre preziose, che sposò Alfred Van Cleef, figlio di un artigiano lapideo e intermediario nella compravendita di diamanti.

Sembrerebbe l’inizio di una favola e in un certo qual senso lo è..parliamo della storia nata sotto il segno dell’amore, di Van Cleef & Arpels iniziata nel 1895.

Nel 1906, la coppia si associa ai fratelli di Estelle, Charles, Julien e quindi Louis, e apre la prima boutique Van Cleef & Arpels al 22, place Vendôme, luogo emblematico dell’eleganza parigina.

Molto legata alla penisola italiana, la boutique è già presente a Milano da diversi anni e per consolidare questo rapporto, Van Cleef & Arpels mette radici anche nella città eterna, in uno scrigno accogliente e raffinato, nel cuore del patrimonio culturale di Roma.

Sita in Via Condotti 15, la boutique di 200 m² è distribuita su due piani e si trova a fianco del prestigioso Palazzo Nuñez Torlonia, una residenza privata del XVII secolo carica di storia ed eleganza.

Per rendere omaggio e celebrare l’inaugurazione della boutique romana, il patrimonio della Maison sarà protagonista di una mostra temporanea.

Dal 21 ottobre al 15 novembre 2015, trenta capolavori antichi della Collezione privata Van Cleef & Arpels saranno offerti agli sguardi degli ammiratori: gioielli Art déco, collane Passe Partout, spille ballerine raffinate e Lovebirds degli anni quaranta, creazioni in Serti Mystérieux®, parure d’ispirazione orientale, collane Zip trasformabili in bracciali… Emblema di un’epoca particolare, di una tecnica, di una personalità, di uno stile intramontabile, inventivo o audace, ciascuno di questi gioielli rispecchia così l’eccellenza e la creatività proprie di Van Cleef & Arpels.

Assieme al collier della principessa Soraja, sono esposti una meravigliosa collana-cravatta del 1954, in platino e pavé di zaffiri e diamanti e tre spille con soggetti diversi: un ramo con tre uccelli del 1946 in oro giallo, zaffiri, rubini e diamanti; la ballerina in tutù del 1944 in oro giallo, rubini, zaffiri e diamanti; le due foglie del 1956, in platino, oro giallo, diamanti, rubini.

Da sempre amante e al supporto delle tradizioni e soprattutto al fine di intessere un legame raffinato con i luoghi, Van Cleef & Arpels ha deciso di conservare il fascino storico del nuovo store.

Le persiane romane e gli affreschi originali che ornano il soffitto del primo piano si uniscono ad un arredamento sobrio e raffinato. Le sfumature beige mordorè che tappezzano i muri conferiscono un’atmosfera delicata e luminosa agli spazi, scanditi da lunghe tende e discreti pannelli decorativi. Ricoperti di foglie d’oro, questi ultimi sfoggiano motivi vegetali raffinati nei quali riecheggia l’universo floreale della Maison.

Il marchio Van Cleef è ormai deciso a puntare gran parte della sua economia sul mercato italiano.

“Per noi Milano e’ un mercato importantissimo, sia perche’ e’ una delle piazze del lusso piu’ importanti per i consumatori dell’alto di gamma internazionali sia perche’ resta strategico per la clientela italiana, che storicamente ama Van Cleef & Arpels”. In piu’ Roma e’ una citta’ mitica, che ama il bello da sempre e dove ci si reca per vedere e, perche’ no, comprare oggetti bellissimi come lo sono i nostri gioielli”. ha sottolineato Nicolas Bos, presidente e Ceo del marchio, in un’intervista.

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