QUOTIDIANOMIME

Also available in: Inglese

La London Fashion Week è pronta a chiudere i battenti su un’edizione altalenante così come il meteo londinese.

Protagonista assoluto della giornata di lunedì 23 febbraio 2015 è stato Burberry Prorsum con la sua sfilata evento andata in scena ai Kensington Gardens.

Sulle note della voce appassionante di Claire Maguire, Christopher Bailey ha ripreso le fila di un racconto cominciato lo scorso Febbraio, come se fosse il secondo capitolo di una storia affascinante che non si vorrebbe mai smettere di leggere.

Ponchi patchwork con frange, giacche floreali, gli immancabili trench, croptop decorati come se fossero mosaici, sono stati gli elementi che hanno dato vita ad una collezione folk, bohemién, come la scorsa stagione, solo declinata in colori più tenui. Si dice che strategia vincente non si cambia e il designer sembra pensarla proprio in questo modo, così come le celebs in prima fila: Cara Delevingne, Kate Moss, Jourdan Dunn e Naomi Campbell.

Roksanda è sfarzosa ed elegante come sempre e crea abiti per donne in carriera, artiste, creative, globetrotter sempre perfette. Gli abiti sono fatti per essere notati , per questo la scelta di colori forti come il burgundy, il royal blu, e tessuti pregiati come il jacquard, il tweed e la seta.

Ma il brand ha confermato una tendenza che non si può negare: il prossimo inverno il cappotto sarà il vero protagonista di ogni look, il must have da avere sempre e comunque: Roksanda li preferisce in tessuti pesanti che sottolineano il punto vita; Erdem li preferisce in vitello con stampe leopardate, accompagnati ad abiti di broccato; Peter Pilotto li vuole con stampe floreali o fantasiose che sottolineino uno stacco fra la parte superiore e la parte inferiore; Mulberry li sceglie di montone intarsiato accompagnato dalla nuova it bag, La Roxette.

Anche da Belstaff i cappotti sono il punto focale della collezione, dove trapuntini, parka, pellicce e cappotti e cappe mixano le tradizionali forme maschili alle silhouette femminili, con tessuti e fibre naturali lussuosi.

E’ un vago richiamo alla storia del marchio come fornitore dell’esercito e dei piloti della Royal Army.

Prendendo ispirazione da donne come Amelia Earhart e Amy Johnson, la collezione di Belstaff, presentata all’interno di una cornice “fatiscente” con tele di paracadute d’epoca,  ha fatto centro: dolcezza e grinta, fragilità e audacia sono i caratteri connotativi di questa collezione unica.

Anche le donne di Barbara Casasola sono donne vincenti e affermate che esaltano la loro silhouette con completi e abiti avvolgenti, ma non disdegnano un tocco fuori dalle righe e non rinunciano alle frange su maglioni lunghi.

Per il daywear ci pensano Antonio Berardi, che propone una collezione casual fatta di abiti flessuosi, stretti e scolpiti come le opere di Frank Gehri, famoso architetto che con le sue opere ha ispirato questa collezione, e Pringle of Scotland, con pantaloni slim fit e sciarpe lunghissime che arrivano al suolo.

Christopher Kane dedica la collezione alla madre scomparsa recentemente e opta per completi smoking total black con dettagli di colore, nei toni del rosso e del blu, abiti metallici con cotte di maglia fuse con orli di pizzo, maglie lurex e abiti di seta stratificati. Jonathan Saunders è camaleontico come sempre e vuole ispirare ottimismo con questa collezione, ma forse non tutti sono d’accordo, a causa delle stampe varie e contrastanti tra loro. Belli gli abiti con scollature alte e maniche-bracciali.

Due sono le cose che ci accompagneranno la prossima stagione: Cappotti e Colore. Si può scegliere l’uno o l’altro, o insieme, basta che siano di qualità.

 

 

Immagini: Courtesy Burberry Press Office; Courtesy Belstaff Press Office; Vogue Uk