Louis Vuitton in tribunale? Si! La celebre maison ha infatti citato in giudizio la nota casa cinematografica Warner Bros, perchè nel film “Una notte da leoni 2” appare in una scena una borsa falsa del marchio di moda francese. Il brand ha quindi presentato presso il tribunale federale di New York una querela. La borsa in questione è quella che viene sfoggiata da Alan( che indossa la borsa Keepall di Louis Vuitton) all’aeroporto; pare che questa sia opera della società americana Cinese Diophy, che Louis Vuitton ha già citato in giudizio.

Si apre quindi il dibattito sulla questione se è giusto o sbagliato comprare merce contraffatta che, adesso, acquista sempre più consensi tra la popolazione. Il motivo, si sa, è sempre lo stesso: la profonda crisi che ci perseguita dal 2008 però, bisogna ricordare che non si deve mai rinunciare alla qualità del prodotto! È pubblicamente noto, purtroppo, il fenomeno della “moda” che in questo ultimo ventennio ha riscosso sempre maggior successo, infatti, oramai, non si compra più in base alla qualità di un prodotto ma in base al marchio di questo. Ciò è sbagliato, perchè, in un periodo di crisi come questo, il fenomeno del branding ci può portare ad acquistare prodotti contraffatti di qualità scadente e che quindi si rovinano più facilmente rispetto a prodotti non griffati ma di buona qualità. È necessario quindi calibrare il desiderio di un prodotto griffato al proprio portafoglio, come? Di modi ne esistono tantissimi basta saper utilizzare maggiormente la testa e non comprare accanitamente, compulsivamente e, a volte, stupidamente prodotti griffati o contraffatti solo per voler apparire.

Ivan Allegranti