Il popolo cinese, indiscusso protagonista del mercato internazionale del lusso, ha raggiunto un nuovo traguardo nel settore dello shopping.

La Global Blue, società specializzata nel fornire servizi legati agli acquisti per stranieri, ha presentato la Top ten globe shopper nations review 2013, ricerca che annualmente analizza le abitudini di spesa delle prime dieci nazionalità di turisti “globe shopper” del mondo.

Secondo i dati raccolti nell’anno 2013, la spesa nel Tax Free Shopping ha continuato a crescere esponenzialmente, guadagnando un bel +8% e arrivando a rappresentare i 2/3 delle transazioni Tax Free internazionali.

New entries per l’anno appena passato sono Arabia Saudita, Emirati Arabi e Hong Kong, dopo che nel 2012 avevano fatto il loro ingresso in classifica Thailandia (significativa la sua crescita del 23% sugli acquisti) e Malesia.

Senza particolare sorpresa, ancora una volta è la Cina la nazione che effettua più acquisti nel mondo e che registra la spesa Tax Free Shopping più elevata (27% del mercato totale), seguita subito dopo dai russi (17%), indonesiani e americani.

David Baxby, ceo di Global Blue, spiega il primato cinese ma invita anche ad aprire gli occhi sulle nazioni emergenti: « Nei prossimi dieci anni riteniamo che la spesa dei cinesi continuerà ad aumentare, anche se a un ritmo più lento. Non esiste comunque solo questa realtà. Il popolo dei “globe shopper” sta crescendo sempre più e assistiamo all’ingresso di nuovi Paesi nella hit parade. Questi sono i mercati a cui devono guardare le aziende che operano nel settore del lusso».

Le mete preferite di questi magnati dello shopping? Francia, Regno Unito, Italia, Germania e Singapore. Altre destinazioni di interesse sono Finlandia, Austria, Spagna e Corea del Sud.

Immagine: Chinatourcenter.com