Tradizione versus innovazione, tra colori e stili e antiche culture rivisitate, Milano Fashion Week giunge alla sua terza giornata.

Fiori di loto in kimono rivisitati per Blumarine che non ha dimenticato le giuste trasparenze e il tocco che la contraddistingue per un perfetto connubio fra tradizione e innovazione. Mentre, lo stile inconfondibile di Emporio Armani presenta una donna che gioca con la propria femminilità indossando giacche a doppio petto, pantaloni larghi e comodi, unendo uno stile un po’retrò con lo spirito francese, minimal ed essenziale.

Atmosfere artistiche e innovative per la donna Sportmax, uno stile come sempre lineare per un nuovo tipo di femminilità insolitamente aggressiva e indipendente, pelli a stampa di pitone si alternano a fantasie rubate all’espressionismo astratto.

Aria messicana, invece, in casa Etro che presenta uno stile morbido, caratterizzato da larghe mantelle e da vestiti connotati da fantasie e ricami che ricordano la cultura di luoghi affascinanti per una donna sempre più moderna.

Gonne plissettate e colori sgargianti per una donna sportiva, pratica e colorata, caratterizzano la collezione autunno – inverno 2014/2015 di Icerbeg. 

Una donna oltre il tempo e lo spazio è quella che ci presenta Tod’s. Pelli colorate, gonne longuette e camicie laserate.

È una donna sensuale e determinata quella che ci presenta Versace, avvolta in abiti dai tagli asimmetrici e con giacche che ricordano le divise militari, oppure con le frange che ci riportano nel vecchio west, quando indiani e cowboy si scontravano.

Immagini: Style.com; Da destra a sinistra: Blumarine, Emporio Armani, SportMax, Etro, Iceberg, Tod’s, Versace