La seconda giornata della settimana della moda milanese si caratterizza per l’estrema pulizia dei capi e degli accessori presentati e la continua ricerca del lusso, contemporaneo e non solo.

Un esempio giunge Costume National sulla scia del Dna della casa, presentando una collezione perfetta: pulita, essenziale, lineare, elegante ed estremamente fascinosa. Tagli regolari, precisi ma non decisi, caratterizzano i capi della sfilata. In passerella modelle/donne austere, sicure di sé, concettuali ed attente non alla moda, ma alla sartorialità del capo. Le giacche, così come gli abiti, richiamano lo stile sartoriale maschile. I colori sono accesi ma non abbaglianti: rosso, viola, blu, bianco e nero dominano lo show in un continuo susseguirsi di abiti dal twist lussuoso ma mai eccessivo.

Al contrario, Just Cavalli, la linea giovane di Roberto Cavalli, è un omaggio sia all’opulenza quanto allo stile urban chic. In pedana felpe oversize, giacche con frange e soprattutto, il nuovo must have della moda JC, gli stivali altissimi che sostituiscono leggins o pantaloni slim fit. I colori sono accesi, le stampe ovviamente Made in Italy. Il finale dello show stupisce. Luci rosse abbagliano gli spettatori, mostrando le modelle in posa nel “quadrato cantiere” della passerella.

Più minimal ma assolutamente da non perdere è stata la presentazione Marco Bologna. Il giovane brand, frutto del duo creativo Marco Giugliano e Nicolò Bologna, si ispira per il prossimo inverno a Tokyo, al Giappone ed alle sue sfaccettature. La prima parte della collezione, quella più daywear, si ispira ai manga ed alla frenetica vita della megalopoli giapponese: giubbotti e giacche sono semplici da indossare e le gonne presentano una stampa manga. Il resto della collezione guarda invece al mondo delle geishe, dell’eleganza nascosta e velata del mondo delle case da the. Le giacche e gli abiti ricordano i kimono e le tonalità evocano i tramonti metropolitani della città

Alla sera invece, in particolare all’opulenza notturna, si ispira Zagliani, lo storico brand di pelletteria fondato a Milano nel 1947. Il colore che domina la collezione è il nero che, per le clutches, si fonde con il visone e cristalli Swarovski. Le shopper sono in pitone reversibile a sottilineare un altro tema dominante della collezione: il doppio. Clutches bicolor, shopper in pitone dall’anima in visone saranno un must have. L’iconica Gastby viene invece abbellita dal visone così come accade ai fianchi delle shoulder bags. Le shopper inoltre, oltre ad essere reversibili, diventano anche mignon, un vero lusso. Anche la it-bag Signorina si trasforma in versione mignon mentre la versione classica presenta una lavorazione bicolor in vista.

Per rimanere in tema “noir”, Persol presenta la limited Persol Film Noir Edition, una reinterpretazione in chiave contemporanea dello storico modello Freccia, in particolare del modello Freccia Phoenix, ispirato al mito della fenice. Quattro i modelli presentati: Gangster, Femme Fatale, Reporter, Detective, adatti a quattro personalità dallo spirito ricercato e classico. A partire dalla prima settimana di Marzo 2014 infine, Persol lancerà il concorso Phoenix Reborn, un video contest finalizzato alla realizzazione da parte degli utenti di un mini film noir. Sarà possibile accedere al concorso attraverso il sito www.persol.com .

Immagini: Style.com; Press Office. Da Sinistra a Destra: Costume National, Just Cavalli, Marco Bologna, Zagliani, Persol