A Milano i tombini del quadrilatero della moda diventano griffati

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Dal 24 febbraio e fino a gennaio 2016, a Milano, nel quadrilatero della moda, si passeggerà sulle griffe, sui tombini che 24 grandi firme hanno griffato per beneficienza in occasione della terza edizione del progetto “Sopra il sotto: Tombini Art raccontano la città cablata” a cura di Monica Nascimbeni, promosso dall’azienda milanese Metroweb, titolare della rete di fibre ottiche cittadina, in collaborazione con la Camera Nazionale della Moda.

I 24 sofisticati tombini disegnati dai grandi nomi della moda italiana, Giorgio Armani, Just Cavalli, Etro, Missoni, Larusmiani, Laura Biagiotti, Costume National, Moschino, 10 Corso Como, Prada, Trussardi, DSquared2, Versace, Iceberg, Brunello Cucinelli, Hogan, Alberta Ferretti, Valentino, Salvatore Ferragamo, Emilio Pucci, Giuseppe Zanotti Design ed Ermenegildo Zegna, renderanno più trendy le vie della moda trasformate in un’ autentica mostra d’arte open air durante i mesi dell’Expo .

Incastrati nell’asfalto, realizzati in ghisa, cesellati a rilievo e dipinti a mano, questi tombini sono autentiche opere d’arte che rispecchiano la filosofia delle varie maison.

“Walking on Paisley” di Etro, ad esempio, rilegge il motivo del Paisley (il noto pattern vegetale di origine persiana) in chiave urbana, attraverso le simmetrie di un arabesco privo di colore.

Laura Biagiotti, nel suo tombino “Futurballa”, fa guizzare in un mare variopinto geometrici pesci futuristi, ispirati a un modello di prendisole per mare disegnato nel 1930 da Giacomo Balla.

Brunello Cuccinelli intreccia e incasella le sue trame preziose, Prada richiama la concettualità geometrica dell’eleganza.

Nel gennaio 2016, al termine della mostra, i tombini, restaurati, saranno battuti all’asta da Christie’s e il ricavato sarà devoluto all’organizzazione non profit Oxfam Italia.