Quando il fashion circus scende in pista, l’universo già convulso di New York si elettrizza, l’euforia dilaga e tutto diventa magico. E’ la magia della NYFW.
In un carosello di musiche e colori, sabato si sono accese le luci su uno stilista molto atteso, Lacoste: il tono sportivo della sua collezione, nel sottolineare una confortevole eleganza, offre ancora una volta un’immagine sorprendentemente attuale.
Spigliatezza e garbo caratterizzano la donna Lacoste che appare sempre a suo agio con l’abito lungo a mantella, con la felpa-blouson, con impermeabile e parka in vinile, mentre incede verso l’inverno con un passo audace, inguainato in stivali coloratissimi.
Incantevole la presentazione di Banana Republic quando propone quella femminilità ricercata, dal piglio casual-chic che incanta con giacche di pelle strette in vita, motivi floreali e accessori dal fascino rétro.
Sulle passerelle di questo autunno-inverno 2016-2017 non poteva mancare un’ispirazione rivolta a David Bowie che Christian Siriano ha saputo tradurre in outfits dai sofisticati accenti maschili, inseriti in una collezione da sogno, dove si gioca tra trasparenze e strutture in rilievo.
La sua palette cromatica, intervallata da poche tinte forti, punta ancora sull’eterno binomio bianco e nero, che va ad aggiungersi a delicate sfumature di grigio su capi talvolta enfatizzati da volumi importanti, da fiocchi e volant che tuttavia continuano a esprimere un’eleganza raffinata.
Superba poi la collezione di Monique Lhuillier che riflette le emozioni di una donna moderna capace di indossare colori esuberanti e texture a contrasto.
Giacche, pantaloni e tanti abiti, di lunghezze differenti, mini, midi e maxi, realizzati in tessuti che solo vedendoli sfilare sulle passerelle danno la sensazione della morbidezza, esaltano la femminilità ed esprimono tutta l’essenza del lusso.
Suggestioni gipsy per il defilé di Altuzarra che mette insieme un sofisticato mix di elementi diversi con richiami al passato e contrasti di colore, su tessuti antichi o esotici.
Maglioni pesanti, pantaloni e gonne con inserti in velluto e pelle, fantasie paisley che si stampano anche su scarpe e stivali e danno alla collezione uno stile molto folk.
Tra le sfilate della domenica, Derek Lam ha presentato capi di indiscutibile eleganza, ma poche sono state le novità e una certa severità ha improntato le linee, i tessuti, i colori. Stivali e stivaletti, che segnano il ritorno dei tacchi alti, danno un tono chic a una collezione decisamente invernale, per un inverno piuttosto freddo, quasi impostato sul rigore.
Tutto un altro appeal, invece per Rachel Zoe che, secondo il dress code che la caratterizza, ha saputo gestire il glamour accostando il taglio maschile alle silhouettes femminili, giocando tra androginia e romanticismo.
Un incanto di collezione dai tratti bohémiens, con giacche alla moda, lunghi cappotti con pieghe, abiti dalle linee di morbida sinuosità, e perline, tessuti trasparenti, pizzi, inserti in pelliccia su toni di grigio, nero e bianco, tanto bianco, come i paesaggi innevati nella stagione invernale.
Credits Immagini: Vogue Runway, Official FacebookPages, Elle IT
Comments by patrizia caporali