Agli occhiali da sole, il must di stagione, la Biblioteca Nazionale Marciana, in collaborazione con il Comitato Venezia, il Museo dell’Occhiale di Pieve di Cadore e la Stazione Sperimentale del Vetro di Murano, dedica la mostra “Occhiali da Doge. Gli occhiali da sole nella Venezia del Settecento”, che sarà allestita nelle Sale Monumentali della Biblioteca (Libreria Sansoviniana) dal 14 giugno al 13 luglio 2014.
La mostra, curata da Roberto Vascellari, si prefigge di divulgare la storia dell’occhiale, in special modo a Venezia dove le vetrerie di Murano hanno prodotto le prime lenti per riparare gli occhi dal sole. Queste lenti, di colore verde e sottoforma di occhiali o di “specchi” trasparenti, venivano usate durante i trasferimenti in gondola per le dame o per i bambini.
Da recenti studi è risultato che le lenti originali del Settecento hanno una grande proprietà di filtraggio dei raggi UV, notoriamente nocivi per gli occhi e questo è molto interessante, in quanto i raggi UV sono stati scoperti soltanto il secolo successivo.
Nel percorso della mostra saranno esposti una cinquantina di pezzi unici e molto rari: occhiali e vetri da gondola, provenienti da alcune collezioni private italiane ed europee, ad uno dei quali si attribuisce la proprietà al Doge Alvise IV Giovanni Mocenigo, integrati con altri del Museo Correr, il Museo dell’Occhiale di Pieve di Cadore, un quadro della Banca Popolare di Vicenza, nonché alcuni volumi della Biblioteca Nazionale Marciana.
Ma la mostra invita anche a una riflessione che, oltre al costume e alla storia, riguarda l’imprenditoria, intreccia la medicina ed arriva fino a Andy Warhol e Alex Katz.
Tra i pezzi più importanti spiccano gli occhiali del doge, datati 1763/1778 e le lenti poliedriche, definite dal popolo lenti da avari perchè con esse era possibile vedere le monete raddoppiate.
Ma gli occhiali da sole sono entrati prepontentemente anche nel mondo dell’arte, si pensi al Selfportrait di Andy Warhol in blu, con occhiali neri e trench o all’indimenticabile Black Hat/ Bettina di Alex Katz, dedicato alla famosa indossatrice degli anni 60.
Immagini: Marciana.venezia.sbn.it
Comments by Maria Eugenia Panzera