Manca poco al 28 febbraio, la tanto attesa notte degli Oscar e l’emozione si fa sentire sempre di più.
In realtà, questo grande evento rappresenta soltanto la ciliegina sulla torta o la punta di un iceberg (per render meglio l’idea) di un lungo percorso, che dura almeno tre mesi, durante il quale fra America ed Europa vengono assegnati tantissimi premi (detti precursors): da quelli più prestigiosi, come i Golden Globe, i BAFTA Award, ai riconoscimenti più o meno importanti della critica locale.
E come capita ogni anno, anche per questa 88° edizione degli Academy Award, vengono stilate una serie di classifiche, modificate poi di volta in volta, fino all’arrivo del grande giorno.
Tante le previsioni e le ipotesi fatte ma quest’anno come non mai il pubblico in generale, gli appassionati di cinema e gli esperti nel settore si stanno dividendo su una questione diventata ormai di grande interesse: chi sarà il vincitore del premio Oscar come Miglior attore protagonista tra Leonardo di Caprio e Michael Fassbender?
Durante la lunga notte dei Golden Globes, il film che ha ricevuto più Globes è stato “The Revenant”, premiato come Miglior Film Drammatico, per la Miglior Regia di Alejandro G. Iñárritu e per il Miglior attore protagonista in un film drammatico, ovvero Di Caprio.
Un trionfo, quindi, senza precedenti per quanto auspicato e in parte previsto che vede l’attore hollywoodiano prender il terzo Globe (alla decima nomination) e portarlo di nuovo verso la tanto ambita corsa all’Oscar. Di Caprio parte quindi come grande favorito e forse questa potrebbe esser la volta buona che “acchiappi” quella statuetta dorata che fino ad ora gli è sempre sfuggita via.
D’altra parte però, riprende quota il film che vede il suo “avversario”, The Great Fassy (definito così, forse in maniera ironica) interpretare i panni del celebre Steve Jobs nell’omonimo film scritto dallo sceneggiatore Aaron Sorkin (Premio Oscar per il biopic “The Social Network”) e diretto da Danny Boyle.
Il talentuoso e intenso Michael Fassbender, candidato all’Oscar come miglior attore protagonista, è stato accompagnato in questo film da Seth Rogen che interpreta il co-fondatore della Apple Steve Mozniak, da Kate Winslet , l’ex- capo marketing della Macintosh, ed infine Katherine Waterston nei panni di Chrisann Brennan, ex-ragazza del protagonista.
Fassbender è la prima volta che viene diretto dal Premio Oscar Danny Boyle, dopo l’occasione mancata nel thriller “In Trance” (doveva interpretare la parte andata poi a Vincent Cassel).
Da qui nasce il grande spartiacque tra i fan di Fassbender e gli appassionati per Di Caprio: i primi ritengono l’ultimo film di Alejandro Iñárritu una bella pellicola che però non rende affatto giustizia al talento da sempre dimostrato sul set dell’attore. Se infatti questa volta Di Caprio vince l’Oscar, c’è quasi da offendersi a detta di molti, visto che interpreta un personaggio decisamente piatto, non dando quindi prova del suo talento.
Per questo il miglior candidato a vincere l’oscar è per loro Fassbender. Di contro, c’è chi non la pensa affatto così e ritiene il bel Leo meritevole del tanto atteso Oscar, essendo questo film un capolavoro e ritendendo invece un totale flop (come in effetti è stato nonostante gli elogi da parte della critica) il film su Steve Jobs, di cui le uniche nomine che riceverà saranno solo grazie a Fassy e Kate Winslet.
Quindi perché non far vincere finalmente questo Oscar al povero Di Caprio?
Voci di corridoio dicono che anche la nostra redazione si divide tra i due candidati. Non ci resta quindi che aspettare il 28 febbraio, tifare per l’uno o per l’altro e festeggiare così il vincitore. In bocca al lupo!
Credits Immagini: Comingsoon IT, Cineblog IT, Michael Fassbander Italia,Viperswtf
Comments by Stefania Andolfo