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PITTI IMMAGINE UOMO DAY 1: talenti fra classicità e innovazione

Il primo giorno di Pitti Immagine Uomo a Firenze ha decretato l’apertura delle danze delle sfilate maschili e femminili autunno/inverno 2014-15.

I segni della crisi fanno capolino tra i marchi di fascia media mentre i brand più lussuosi dimostrano di tenere alla grande come attestano le loro favolose collezioni.

Non manca una sferzata di novità nell’e-commerce. Il desiderio di crescere e di innovare è venuta ai creatori di XYZE, un giovane portale che stravolge il concept della vendita online fondato da Andrea Mazzon e Paolo Spiga.

Se infatti la “pecca” dell’acquisto di abbigliamento online incombe sulla scelta delle taglie, con XYZE questo non accadrà più: grazie ad “ON”, un metro da polso, sarà possibile individuare le “7 misure fondamentali del nostro corpo consentendo al compratore di collegarsi via bluethoot ad XYZE e di acquistare direttamente online”, come spiega Paolo Spiga.

Ironia, freschezza e spirito young sono invece il filo conduttore della collezione SUN68 presentata all’interno di uno stand riecheggiante l’atmosfera scolastica. Sui manichini capi semplici, simpatici (la maglia col razzo) ed allo stesso tempo fresh (maglie coi pois).

Ambiziosi i progetti della giovane casa di moda: in vista otto monobrand stores in Italia e la continuazione del progetto “Everydaylife” con la presentazione della mascherina come oggetto “cult” del marchio.

Sempre in ambito giovanile richiama l’attenzione Pijiama che, rivisitando i classici accessori, ha trasformato in qualcosa di contemporaneo e moderno zaini, porta ipad, porta cellulari. Novità assoluta la borsa da weekend.

L’amore per la tradizione è la motrice della collezione di Béton Ciré, brand francese. In collezione i cappelli ispirati ai tipici copricapo bretoni. Il prezzo è assolutamente accessibile.

Un simile spirito tradizionalista contraddistingue l’intimo maschile Hamilton&Hare che ha presentato le “super mutande” sartoriali, realizzate con la stoffa delle camicie utilizzate dai sarti di Saville Row. Tutto ovviamente 100% English made.

Sempre in questa direzione si è mosso il nuovissimo brand Lodenism con i Loden-  tipici del Trentino AltoAdige e dell’Austria- dalla spettacolare manifattura, resi contemporanei dai dettagli trench. L’effetto è semplicemente piacevole, confortevole e di eleganza estrema. Una chicca: la manetella per lui e per lei finemente lavorate a mano.

Durante l’evento Fashion Tea Time che si è svolto presso l’hotel Astoria di Firenze è stato possibile conoscere le prime collezioni dei gioielli di Vincenza Giannocaro: pezzi preziosi e dallo stile “diva” in argento e cristalli Swarovski.

Altra chicca le borse dal taglio retro chic create da madre e figlia, Cordini Rita by Ilaria Ricci. Le borse sono interamente realizzate a mano ed ingentilite da qualche dettaglio fashion. Il risultato è piacevolmente glamour.

 

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