Prada ha festeggiato ieri l’inaugurazione di un museo unico nel suo genere, perchè la mostra è stata inaugurata ieri ed oggi è gia terminata. Pensate di non aver capito? Tranquilli, ve lo spiego io.

La fondazione Prada ha pensato di potenziare e valorizzare l’estro creativo dell’artista contemporaneo Francesco Vezzoli offrendogli la possibilità di allestire una mostra dove vengono esibite le sue opere. Le opere scelte dall’artista sono prevalentemente di arte contemporanea come collage digitali su metacrilato e sculture che mescolano il recente al remoto, il sacro al profano e le riproduzioni fotografiche agli effetti trompe-l’oeil. Tutta la mostra è stata allestita in 24 giorni e la durata di questa è di solo 24 ore: un progetto effimero che vuole far riflettere sulla stessa concezione di moda che, non a caso, è considerata, da molti, qualcosa di particolarmente poco durevole. Tutto ciò si svolge a Palais d’Iena, progettato tra gli anni Trenta e Quaranta, è stato ridisegnato e svecchiato da un allestimento Amo proprio per questo evento.

Alla festa di inaugurazione erano presenti i personaggi più celebri sia del mondo della moda che dello spettacolo come Catherine Deneuve, Roman Polanski, Franca Sozzani, Anna Wintour, Marianne Faithful, Isabelle Huppert , Lea Sidoux, Diane Kruger e Kate Moss in veste di DJ.

Prada has celebrated the inauguration of the Francesco Vezzoli art exibition. This exhibition tooks place at Palais Iena and the duration of this event was 24h. The Prada faundation wanted to homage this italian contemporary artist that, with Prada’s help, had mount, in 24 days, this exhibition: there were paintings, digital prints and also sculptures. Prada and Vezzoli wanted that people reflect on what is fashion and what is life; for them this two things are emphemeral. At the party inauguration all the VIPs around the world like Catherine Deneuve, Roman Polanski, Franca Sozzani, Anna Wintour, Marianne Faithful, Isabelle Huppert , Lea Sidoux, Diane Kruger and Kate Moss, in character of DJ, were there and they enjoyed Vezzoli’s art.

Ivan Allegranti