Prima Rugiada

Dal diario del Maître Parfumeur: “…Era una mattina di fine maggio. La dolcezza dei ciclamini, dei mughetti, delle rose fresche e dei primi gelsomini di quella tarda primavera era ammaliante; il loro fondersi con le note secche degli aghi di pino, per me, inaspettato. Il sentore di una pioggia che sembrava imminente esaltava ogni odore; compresi appieno quale profumo delizioso e travolgente può sprigionare la prima rugiada a Forte dei Marmi”.

Nasce così Prima Rugiada, l’eau de parfum fresco, floreale e cipriato della maison profumiera toscana Profumi del Forte.

Puro come la prima rugiada del mattino, il sofisticato accordo acquoso ne rappresenta l’essenza, come una pioggia rinfrescante di fine primavera.

Arricchito da un variegato e luminoso bouquet di spezie, ora con le note calde e avvolgenti del cumino e del pepe nero, ora con la freschezza del cardamomo.

Le effervescenti aldeidi, leggere e potenti, esaltano tutte le note di testa. Poi i fiori di viola, le foglie di pomodoro, la fresia bianca, la mirabella, verso un tramonto di patchouly e d’ambra, lunghissimo, dorato e sempre vivace, con tocchi discreti di balsamo d’abete e muschi.

Quasi a voler scaldare l’anima, le note di fondo trovano un cuore puro di patchouli, un accordo d’ambra, legno di gaiac, legno di cedro dell’Atlas, vetiver di Haiti e muschi, sublimati da un tocco d’assoluta di balsamo d’abete.

 

Immagine: Press Office