Per noi donne, o meglio per noi beauty addicted entrare da Sephora è un po’ come per un bambino entrare in una fabbrica di cioccolato.
E nonostante il negozio sia in una zona centrale e abbastanza frequentata, ogni volta che entro è come la prima volta. Entro e mi aggiro tra i vari scaffali come se non li avessi mai visti prima, cerco le novità e improvvisamente dimentico il motivo per cui ero entrata, cioè quello di cui avevo effettivamente bisogno.
Tutto mi sembra necessario, dalle minisize da viaggio alla lima per unghie. La prima zona che salta subito all’occhio è il ben fornito reparto skincare. Da Sephora è possibile trovare marchi esclusivi come Eisenberg, Rexaline, Dr.Brandt, tutti specializzati nel trattamento di qualsiasi tipologia di pelle.
Inizio a provare la consistenza delle varie creme e vengo rapita dal Segreto Attivo Opacizzante di Eisenberg, perfetta per la pelle mista, e iniziò cosi a riempire il mio cestello nero da shopping.
Un attimo dopo mi avvicino allo stand Glamglow, altra esclusiva Sephora, marchio che ha dato vita alle beauty musk preferite a Hollywood, e che ultimamente ha allargato la gamma dei loro prodotti con i detergenti viso ispirati alle maschere. Se chiedete allo staff di farvi provare dei tester potrete scoprire qual è la maschera più adatta a voi. Tra le più vendute c’è la Supermud, maschera ad azione purificante, che finisce nel mio cestello. All’improvviso una vocina in testa mi ricorda il motivo che mi aveva spinto ad uscire di casa, “ah,sì, il fondotinta”.
E cosi finalmente mi dirigo verso gli stand make-up. Passo attraverso Sisley, Clinique, Collistar, Lancome, Benefit (esclusiva Sephora), Chanel, e finalmente arrivo nella postazione Dior. L’ esperta make-up mi aiuta a cercare il colore più adatto al mio incarnato del nuovo fondotinta Diorskin Forever. I minuti passano veloci, abbiamo trovato il colore giusto e sto per dirigermi alla cassa, ma improvvisamente decido di salire al piano superiore.
Non posso andar via senza aver provato il nuovo profumo di Chloè, Love Story.
Prendo il tester, lo spruzzo, mi inebrio e mi sento pronta per affrontare le scale e giungere alla cassa. Il sacchetto bianco e nero è già pronto, la commessa mi dà qualche campione da provare e pago, la mia
Esco soddisfatta e non appena arrivo a casa provo tutto ciò che ho comprato. Apro il mi cassetto make-up e mi accorgo di un prodotto che avevo tirato fuori per metterlo in evidenza. Ah, già, dovevo comprare anche il mio mascara Yves Saint Laurent, ormai finito.
Credit Immagini: Official Website
Comments by Vincenza Navazio