Una collezione very Versace come si suol dire, molto glamour, molto borchiata e soprattutto molto desiderabile. Gli abiti corti, con le borchie ricordavano il buon Gianni che, già nel 1992 aveva reso celebre questo “fetiscismo” fatto sul classico tubino. Molto belli i vestiti con le stampe che, a dir poco, erano eccezionali. Se le stampe e le borchie ricordavano molto lo stile di Gianni Versace, fratello di Donatella Versace, i tagli ricordano, invece, molto lo stile della designer italiana; infatti, in questa capsule collection si hanno richiami a vecchie collezioni create da Donatella e non dal bravo Gianni. Tuttavia a conclusione di questa analisi sulla collezione donna “Versace for H&M” devo ammettere che i risultati sono stati soddisfacenti sia parlando di accessori che, sono abbinati alle varie tematiche degli abiti, sia riguardo agli abiti che, come già detto sono molto carini.

Per quanto riguarda la collezione uomo, molti pezzi erano letteralmente immettibili per i colori proposti anche se, riguardo a sartorialità, si vedeva l’intento del marchio a proporre pezzi di sartorialità low cost. Bellissimo il giubbotto Versace for H&M indossato da Kayne West per la sua performance live al Victoria’s Secret Fashion Show 2011 sì elegante di color nero, ma anche stravagante e giovane per le stampe; infine gli accessori per la collezione uomo lasciavano al quanto desiderare, perchè improponibili per un qualsiasi fitting che non voglia essere ridicolo.

Per concludere questo pezzo, bisogna ricordare la capsule “Versace for H&M” dedicata alla casa, la quale era molto piacevole sia da vedere che da immaginare a casa propria. Adesso si aspetta la capsule collection “Marni for H&M” e vedremo che succederà…

 

Ivan Allegranti