Un vero e proprio percorso attraverso i migliori tessuti e filati in lana al mondo viene proposto, in anteprima esclusiva a Pittii Uomo dall’8 all’ 11 gennaio 2013. Filo d’Arianna del viaggio il ritorno alla natura e la Cina, attorno ai quali fanno da comprimarie le tematiche legate all’ecologia e all’eco-sostenibilità, espressione anche nel contesto dell’abbigliamento di una crescente consapevolezza dell’importanza di privilegiare l’utilizzo di materiali naturali. Woolmark presenta quindi tessuti in pura lana ed altri di lana mista a canapa o ortica, in nome di uno stile ruvido, da “campagna”. Il trend riecheggia lo stile rustico ma stile rustico- elegante dei farmers italiani degli anni Quaranta del XX secolo Abbigliamento esente dai formalismi: pantaloni, blazer, gilet e camicie per l’uomo, gonne lunghe a ruota e bluse per le donne, sono i capispalla di questo tipo di abbigliamento, improntato alla tradizione delle campagne italiane. Celebrazione della vita rurale, i materiali grezzi, prodotti e i cibi genuini, in nome del “KM 0” e del “ritorno alla terra”, è la tendenza al top del momento per design d’interni, architettura, enogastronomia, ospitalità e moda. La gamma di colori è quella della terra con tutte le tonalità della natura e dei prodotti della campagna, con una preferenza per i grigi, marrone, nero e beige. Tocchi di rosso, blu, verde e panna ravvivano il tutto come fiori o frutti maturi. Il look è usato e lavato. Stampe tradizionali per gli abiti femminili. Gessati, seersucker, drill. Effetto colpo di luce. L’aspetto di maglie e tessuti sottolinea il senso dell’uso quotidiano. Un ritorno alla grande è riservato alla Cool Wool, il fresco di lana rivisitato ed ingentilito grazie alla tecnologia attuale. Ma veniamo alla Cina, l’altra volta fonte di ispirazione, con lo stile minimalista e concettuale del 798 Art District di Pechino, sede di artisti, spesso paragonata al Greenwich Village o al quartiere Soho di New York, e considerato il centro culturale più influente della Cina. Il distretto 798 ospita artisti, designer, attori, gallerie d’arte, studi di architettura, espressione dell’intellighentia della Cina del XXI secolo.

Daniela Gallo Carrabba