E’ ormai un dato di fatto. La moda s’ispira inevitabilmente a ciò che è stato, alle tendenze di epoche passate e lo conferma il ritorno del vintage sulle passerelle dei più grandi stilisti del mondo.

Tutto è moda, anche se indossiamo qualcosa che ora non è di tendenza, un tempo di certo lo era.

Sfogliando le riviste di moda del passato, fino ad arrivare ai giorni nostri, ci accorgeremo che tra gli accessori intramontabili non può mancare il solitario Cartier.

Fin dall’antichità il brillante è visto come un simbolo religioso, d’autorità, d’amore.

Anche il cammeo è un accessorio antico, inizia di fatti a diffondersi durante l’età ellenistica. Ormai più volte riproposto, il suo fascino non cede “nonostante l’età” e ce lo dimostra Amedeo NYC, con la sua fantastica collezione di cammei.

Un altro oggetto vintage di dècor o anche da collezione è la spilla. Quella di Chanel è di un’eleganza unica, capace di catapultarci direttamente indietro nel tempo, nell’800, negli anni ’30 e anni ’60.

Anni ’50-’60 anche per le catene. Le ritroviamo in passerella, come must have delle prossime collezioni, ma ricordiamoci che lo erano già un tempo. Pomellato propone una linea di bracciali e collane a catena, in perfetto stile retrò.

Più recente, degli anni ’90, l’ear cuff. Tutti impazziscono per questo orecchino che si “arrampica” su tutto l’orecchio. Se ne trovano di ogni tipo, semplice o più elaborato, con pietre, piume o cristalli come quello Swarovski.