Creatività ed esplosione di originalità nelle borse Vitussi, borse che, come afferma Vito Petrotta Reyes “si allontanano dal concetto tradizionale di borsa come porta oggetti. È la borsa stessa che diventa il fine ultimo del suo essere. Essa può anche portare delle cose ma è nata per essere portata, per diventare oggetto di attenzioni, di ammirazione, per essere una espressione artistica capace di suscitare emozioni”.
Una borsa unica, come unico è anche il materiale, resistente e trasparente, ricavato dalla trasformazione delle pale di ficodindia, dalle quali viene estratta la retina di fibra legnosa che regge la pianta. Dopo averla pulita, sovrapposta, resinata e talvolta colorata, essa diventa uno dei principali materiali per la realizzazione delle borse.
Al ficodindia, simbolo di una Sicilia dalla natura selvaggia e dalla tradizione antica, sono stati affiancati anche vari tipi di pelle dipinta e traforata a laser, insieme all’ottone, all’oro, al plexiglas e alla resina per costruire i manici.
Vito Petrotta Reyes, che da piccolo chiamavano “Vitussi” (in dialetto siciliano), ha scelto questo nome per lanciare la sua collezione “senza tempo” di borse di pelle, fico d’india e metallo.
Nato a Palermo, ha vissuto in Sicilia, a Parigi e a Milano, dove sognava di fare l’ambasciatore, ma, dopo aver intrapreso varie professioni, esplode la vena creativa e si lancia nella moda, con una collezione di cappotti fatti di tessuti d’ arredamento di alta gamma e da qui alla creazione di borse, nate dai residui dei tessuti della produzione di cappotti. In seguito, invece, è nata una ricerca mirata sui materiali, sulla pelle cavallina e sul fico d’india che l’ha portato alla scelta definitiva.
Le borse Vitussi sono realizzate da artigiani palermitani che stavano chiudendo bottega e che hanno ora ritrovato una speranza.
“Sono specializzati nella lavorazione dell’argento” precisa il designer, le cui creazioni sono state di recente acquistate dal negozio multimarca di Dolce e Gabbana in viale Piave 37 a Milano. Una novità di grande rilevanza per Vitussi. “Qui scelgono difatti una dozzina di designer ogni anno, a livello internazionale, da lanciare nel firmamento della moda”.
Immagine: Vitussi.com
Comments by Maria Eugenia Panzera