Riverside Museum / ZHA © McAteer Photograph/Alan McAteer

Zaha Hadid, architetto e designer irachena, prima donna a vincere il Premio Pritzker, vince il premio European Museum of The Year Award (EMYA) con il Riverside Museum di Glasgow.Il premio è stato fondato nel 1977 con l’obiettivo di riconoscere l’eccellenza e favorire i processi innovativi nel mondo museale. I giudici hanno motivato così la loro scelta: “il Riverside Museum soddisfa i criteri EMYA di ‘qualità pubblica’ ai massimi livelli“.

Una grande soddisfazione per la Hadid che molti chiamavano “architetto di carta” perchè le sue opere non si realizzavano mai e che invece ha posto la sua firma in ogni parte del mondo , dalla Stazione dei Vigili del Fuoco Vitra in Germania, al Maxii di Roma, al City Life di Milano, al Galaxi Soho di Pechino per non parlare di mobili, lampadari, gioielli.

La Hadid è anche membro della giuria del premio CURATE, indetto dalla Fondazione Prada e dal Museo del Qatar.

La sua affermazione “il vero nemico è dentro, è la tentazione di rinunciare” suona particolarmente stimolante per i curatori che concorreranno a “Curate” con i loro progetti innovativi.

Maria Eugenia Panzera