Ritorna il Secoli Fashion Show

Due anni di stop, come un pit stop troppo lungo durante una gara di Formula 1, ma la ripartenza è fondamentale per la vittoria. La ripartenza dei designers dell’Istituto Secoli è sicuramente vincente.

Grazie ad una sfilata-evento tenutasi presso il Talent Garden di Milano, i designer del futuro hanno portato in passerella le loro creazioni, liberamente ispirate al SENSE, qui interpretato come atto del
“sentire estetico”, attraverso la lettura dell’immagine colta nella sua narrazione creativa; interrogazione profonda sul concetto di estetica, concepita come sensazione e intuizione, bellezza e percezione, finalizzata al raggiungimento di un’esperienza di soddisfazione intima e sensoriale che accompagna alla “bellezza del senso”.

Matteo Secoli, Presidente dell’istituto, non ha celato il suo entusiasmo per questo evento ritrovato, per di più con così tanto successo e durante la serata si è rivolto direttamente ai ragazzi, manifestando tutto il suo supporto e soddisfazione:” Questa sera hanno parlato le vostre collezioni. Ho visto in passerella passione, talento, creatività, competenze tecniche. La vostra abilità mi ha stupito, lo hanno fatto 38 generazioni di studenti prima di voi, oggi lo avete fatto voi. Sono certo che avete stupito anche i vostri insegnanti e le persone che qui o da casa hanno avuto il piacere di assistere a questo evento“. Al termine del suo intervento il suo augurio per tutti i ragazzi coinvolti:” Il mio augurio è che manteniate la stessa passione e la stessa gioia che avete espresso in questi anni a scuola con i vostri colleghi provenienti anche da paesi diversi ma tutti accomunati dall’amore per progettare e fare moda. Oggi la moda sta vivendo un momento di rottura, si aprono nuove sfide, nuove esigenze“.

A fare da apripista all’evento è stato il progetto ‘Designer To Watch’, quattro tra i migliori alumni dell’istituto, hanno sfilato con le loro inedite Capsule: Alex Bellucci, Raffaella Mastrangelo, Chiara Zappa e Jacopo Montanari.

SCOPRIAMO I DESIGNER

ALEX BELLUCCI
TITOLO COLLEZIONE: Ricordi non ricordi

Memorie di storie italiane, intime, delicate, accomunate da un senso di purezza e raffinatezza. Tali memorie non sono più fedeli al veritiero, ma appaiono Profondamente segnate dall’attuale realtà digitalizzata che in cui viviamo; una condizione che ne altera la forma, ne confonde i profumi, ne sbiadisce i colori.

RAFFAELLA MASTRANGELO – COLLEZIONE DONNA
TITOLO COLLEZIONE: Faux Real
L’uomo, mediante l’utilizzo dei social, cerca di imitare una versione di sé che non esiste realmente. Ne rimane perciò un’identità marcia e inevitabilmente compromessa. La collezione rappresenta L’estremizzazione di questo modo di vivere: la formazione di un’entità secondaria che invade e condiziona la vita reale. E’ qualcosa di viscerale, perturbante e mutevole, esplicitato mediante stampe astratte ispirate a Igor Skaletsky. Le linee riprendono lo stile dell’anti-rock duo “Faux Real”.

JACOPO MONTANARI – COLLEZIONE UOMO
TITOLO COLLEZIONE: Name_Error
La collezione uomo trae ispirazione dagli errori commessi dalle Intelligenze Artificiali nella generazione di nuove immagini. Il concetto di errore è analizzato e suddiviso in tre macro-categorie utilizzate poi per la
progettazione di capi stravolti, messi al rovescio, apparentemente allacciati male, senza conformità di genere. Volumi eccessivi e vestibilità stravaganti espandono lo spazio corporale, come se un’intelligenza artificiale non fosse stata in grado di delineare il perimetro umano durante la generazione di nuovi
indumenti.
CHIARA ZAPPA
TITOLO COLLEZIONE: Contenuti Emozionali
La collezione nasce da un’esigenza comunicativa connessa alla sfera emozionale, che trova la propria evoluzione nel colore e nella forma, volta a comporre un linguaggio in relazione al corpo, trasferendo del con un significato che Identifica il bisogno di coesione ma anche di diversità. Il corpo primordiale
originariamente privo di stimoli si evolve grazie alle emozioni, ponendosi come possibile traccia comune per un linguaggio in evoluzione.