Carnet de Voyage è la rappresentazione del viaggio più elegante che si possa compiere. Ispirata al famosissimo Orient Express, l’idea che ne sta alla base è quella di creare il guardaroba per la viaggiatrice 2.0.
La palette, molto ben definita, spazia tra le nuances più calde e avvolgenti del marrone, per approdare ai toni del blu e del carta da zucchero
che ci ricordano gli interni sontuosi di questo sfavillante treno,
senza ovviamente traslasciare l’iconico rosa, nuance identificativa del brand.
Come per ogni collezione Simone Tessadori, la ricerca dei materiali è non solo maniacale ma bensì calibrata al millimetro per avere diversi pesi e consistenze, proprio nell’ottica di un viaggio che ci porti ad attraversare anche diverse fasce climatiche.
Dalla seta microoperata al cashmere Loro Piana, dalle lane extrafini in diversi pesi e consistenze fino ai broccati jacquard, le texture e le stampe si mixano in un equilibrio perfetto che mette in luce lo studio dei volumi e dei vari matching possibili fra tutti i capi di collezione.
La modellistica merita una menzione speciale in quest’occasione che sfocia, a tratti, nella couture per renderla urbana e riportare in auge quell’eleganza nostalgica che esercita sempre un forte fascino sul designer.
Un viaggio nostalgico dunque, che guarda ai fasti del passato e che mai come oggi, mira a riportarli nel quotidiano.
In un momento storico come questo in cui il viaggio resta vincolato all’immaginario, risuona più vero nelle nostre menti che “ la Bellezza ci salverà” e il più autentico Made in Italy che sta alla base di ogni singola creazione Simone Tessadori vuole esserne un chiaro esempio.
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